SANDRA NISTRI
Cronaca

Promuovere il turismo lento. Cammino di San Jacopo: il patto

Sesto e Calenzano uniti per valorizzare il percorso "Un’occasione per riscoprire i nostri tesori paesaggistici".

La. tomba etrusca della Montagnola a Sesto Fiorentino (FotocronacheGermogli)

La. tomba etrusca della Montagnola a Sesto Fiorentino (FotocronacheGermogli)

L’obiettivo è far conoscere il tratto del Cammino di San Jacopo che va da Castello a Calenzano, un percorso di 13 km che attraversa i territori di Sesto e Calenzano, cercando di incentivare il cosiddetto ‘turismo lento’ e legato ai pellegrinaggi. Con questo intento domenica 18 maggio, con partenza alle 9 dalla stazione Fs di Castello, i Comuni di Sesto e Calenzano promuovono una camminata guidata alla scoperta dei luoghi di maggior interesse toccati dal cammino sui rispettivi territori, con 6 soste nei punti più significativi che saranno presentati da esperti.

I partecipanti si muoveranno in piccoli gruppi scaglionati, così da godere al meglio l’esperienza. La partecipazione è gratuita su prenotazione compilando il modulo online all’indirizzo https://bit.ly/4iF2LlO. Per informazioni: 3317561566. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Pro Loco Sesto, Associazione Turistica Calenzano, Cai Sesto, La Racchetta Sesto, Museo del Figurino Storico e Associazione Antico Borgo di Querceto. "Il Cammino di San Jacopo richiama ormai da tempo camminatori e pellegrini dall’Italia e non solo – sottolinea l’assessore alla cultura del Comune di Sesto, Jacopo Madau - Si tratta di una bella opportunità turistica e culturale per il nostro territorio e di una passeggiata per tutte e tutti in alcuni dei luoghi più belli e interessanti. Questa escursione è destinata prima di tutto ai nostri concittadini e sarà un’occasione per ascoltare o riascoltare le storie legate a posti familiari".

Sulla stessa linea la vicesindaco di Calenzano con delega alla Cultura di Martina Banchelli: "Percorrere insieme il tratto del cammino di San Jacopo - commenta infatti - sarà l’occasione per una scoperta o riscoperta del territorio, tra tesori architettonici, storici e paesaggistici. I cammini sono uno dei modi per favorire lo sviluppo del turismo lento, rispettoso dei luoghi e delle loro identità". In Toscana il Cammino di San Jacopo unisce Firenze, Prato, Pistoia, Pescia, Lucca, Pisa e Livorno, per una lunghezza totale di circa 170 km. L’itinerario attraversa Sesto e Calenzano nella sua prima tappa, toccando Quinto, Doccia, Querceto, Settimello, la Pieve di San Donato, il Castello di Calenzano e Travalle per poi proseguire verso Prato.

Sandra Nistri