
l’Officina Profumo – Farmaceutica di Santa Maria Novella
Firenze, 27 marzo 2015 - Nuova veste grafica per l’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella. Dopo oltre quattrocento anni di storia viene nuovamente rinnovato il design delle bottiglie di profumo con una particolare peculiarità. Una scelta che tende a coniugare il passato con l’odierna azienda che è riuscita, nel tempo, a mantenere intatto il pregio dell’artigianato italiano. In virtù di queste caratteristiche e per volontà di Eugenio Alphandery, presidente della nota spezieria, la nuova bottiglia richiama le forme dei vetri usati dall’Officina negli ultimi due secoli della propria storia. Ma la novità vuol celebrare, di fatto, l’Acqua di Santa Maria Novella conosciuta come Classica e che fu l’origine della nascita di questo storico negozio fiorentino. 481 sono gli anni dall'inizio della produzione di questo profumo, che Caterina de’ Medici commissionò nel 1533 ai Frati domenicani allora gestori dell’Antica Spezieria. In occasione delle sue nozze con Enrico II di Valois la nobildonna portò in Francia il prezioso bouquet fresco ed agrumato, che proprio per questo non si identifica come Acqua di Colonia ma come Profumo.