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Firenze, 10 giugno 2017 - E’ STATO fra i pochi italiani invitati al Giubileo di Diamante della Regina Elisabetta II. E’ attore, cantante, performer e regista di eventi spettacolari, il Principe Maurice Agosti, uno dei trasformer più famosi d’Europa, sarà a Firenze il 14 giugno per riproporre al pubblico: l’appuntamento è al Yab – via Sassetti dalle ore 22.30, info: 055 215160 – con il fiore all’occhiello, lo spettacolo ‘Metamorfear. Si tratta di un concept racchiuso nella fusione delle due parole Metamorfosi e Fear (paura) e vuole porre una domanda semplice quanto complessa: «Chi ha paura del cambiamento?».
Il Principe Maurice si esibisce in quattro lingue nei teatri e club più esclusivi d’Europa e col propone il suo Night theater show e un esclusivo emotional djset.
Iconico, seguitissimo sui social e nella vita pubblica, negli anni ’90 Principe Maurice portava in scena al Yab gli albori del suo spettacolo che ha fatto il giro del mondo . E da qui , di tendenza in tendenza, è partito per arrivare nelle capitali del mondo: così originale e significativa la sua presenza, da entrare nel mito della cosiddetta ‘Club Culture’, ricordata dai raffinati frequentatori come un assoluto e irripetibile. La sensibilità artistica si spiega così: «Il mio spettacolo – spiega il performer internazionale – è solo un mezzo per poter interpretare il cambiamento dello spirito. Che oggi è più che mai necessario per poter superare paure e sofferenze di drammatica attualità». Alla base di ‘Metamorfear’ c’è un messaggio: «Rinascere in una nuova visione della vita, più profonda e ricca di valori positivi».
‘Metamorfear’ è un format supportato dalla collaborazione di Filippo Sorcinelli che sarà presente a Pitti Uomo nel padiglione Unconventional della Fortezza da Basso con la linea di profumi artistici Unum e con il brand Sauf . Ed è l’incontro tra il principe Agosti e Sorcinelli che ha fondato l’Atelier Lavs, celebre in tutto il mondo per aver vestito più volte gli ultimi due Papi, e che non è stato casuale. Anzi, foriero di sviluppi creativi cominciando proprio dalla condivisione dell’evento ‘Metamorfear’ riproposto a distanza di vent’anni dalla prima volta. Un successo annunciato dopo aver interpretato «Le confessioni di Casanova» all’Istituto di Cultura Italiano e l’Università Ucla di Los Angeles.