Le aziende artigiane assumono e fanno innovazione, ma non trovano personale. Emerge dall’indagine FuturArti, progetto di Cna Toscana in collaborazione con le Cna territoriali e Simurg, volto ad approfondire il rapporto delle aziende artigiane con il territorio e il sistema dell’istruzione. Nel 2023 il 47 % delle imprese toscane di tutti i settori che prevedevano di assumere ha trovato difficoltà nel reperire manodopera. Un dato che sale all’85 % se si restringe il campo alle imprese artigiane e pmi con sede nella regione. Le difficoltà, secondo quanto hanno risposto le 1.521 aziende artigiane, per oltre il 61% all’assenza o a un ridotto numero di candidati, per quasi il 42% alla scarsa motivazione dei candidati. Gli operai specializzati sono il profilo più richiesto, ma le aziende guardano molto alle soft e life skills, spesso carenti nei neoassunti. Per reclutare personale, meno del 20% delle aziende si è rivolto ai centri per l’impiego. Più utilizzate le relazioni personali. Solo il 23,7% delle aziende ha un rapporto con la scuola, anche se il 58% vorrebbe averne. I giovani conoscono poco il mondo del lavoro. Il 46% in quinta superiore non ha mai avuto esperienze in azienda. Uno studente su due dichiara di non conoscere i servizi per l’inserimento nel lavoro, il 52% non sa cosa siano i centri per l’impiego, il 48% non sa come funzionino le agenzie di lavoro e il 41 % ignora i canali utili a trovare un’occupazione. Tuttavia, i giovani hanno spirito imprenditoriale: più del 57 % degli studenti è interessato ad avviare un’attività. "Imprese e mondo della scuola – commenta il presidente di Cna Toscana, Luca Tonini (foto) - si stanno cercando ma hanno difficoltà a incontrarsi. Dobbiamo fare in modo che l’85% delle imprese artigiane che non trovano personale riescano a incontrare quegli studenti che vorrebbero fare più formazione in azienda". Secondo l’assessore regionale Alessandra Nardini, la ricerca "evidenzia criticità su cui dobbiamo intervenire e conferma la necessità di rafforzare l’impegno per ridurre il disallineamento tra domanda e offerta".
Monica Pieraccini