Pitti Uomo, ci sarà la sfilata di Pierre-Louis Mascia

Il re delle stampe su seta in una location di grande suggestione ma ancora da svelare

Pierre-Louis Mascia

Pierre-Louis Mascia

Firenze, 18 aprile 2024 – Ancora una gran bella sorpresa per le passerelle di Pitti Uomo 106 in programma a Firenze dall’11 al 14 giugno con le collezioni maschili della primavera-estate 2024-2025. Dopo l’annuncio di Paul Smith e di Marine Serre ecco quello della sfilata, il 13 giugno, di Pierre-Louis Mascia, re delle stampe su seta inconfondibili per classe e charme che sarà a Firenze e che organizzerà un evento in collaborazione di Pitti Immagine.

L’eclettico universo estetico del designer francese - da molte stagioni presente a Pitti Uomo - prenderà forma per la prima volta in una sfilata co-ed (uomo e donna) che avrà luogo in una location di grande suggestione, ancora non svelata. “Sono molto felice di presentare la mia collezione in questo format per me inedito proprio a Pitti, che in questi sedici anni è stato fondamentale per lanciare molte delle mie collezioni - dice Pierre Louis Mascia - È una grande opportunità per trasmettere il mio amore per ciò che è bello e per esprimere la mia visione creativa che racchiude natura, cultura, arte e moda; farò del mio meglio per creare qualcosa di veramente unico e inaspettato”.

Mascia nasce a Tolosa e comincia come illustratore. Il suo lavoro è iniziato con una serie di sciarpe, per poi crescere in una vera e propria proposta di lifestyle che include apparel e accessori. Il creativo utilizza il collage per creare intricati motivi di sorprendente chiarezza visiva che stampa su oggetti. Il cut-up è parte integrante della sua vita, dalle stampe che concepisce allo stile di vita in costante pendolarismo tra Francia e Italia. Ha creato la collezione Pierre-Louis Mascia nel 2008, con la collaborazione dei fratelli Uliassi, proprietari della stamperia serica Achille Pinto di Como, forte di novant’anni di eccellenza nel settore.

“Il progetto-evento ideato da Pierre-Louis Mascia per il prossimo Pitti Uomo 106 – dice Antonio Cristaudo, direttore commerciale e sviluppo di Pitti Immagine – ne riflette il profondo legame con Firenze e Pitti Uomo. Fin da subito, abbiamo creduto nell’unicità della sua visione: una cifra stilistica forte, il tratto inconfondibile delle sue collezioni, tra grafismi e stampe floreali, ricerca d’archivio e materiali eccellenti. Siamo felici di celebrare Pierre-Louis a Firenze”.

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