REDAZIONE FIRENZE

Piano operativo intercomunale e più semplice

I consigli comunali di Pelago e Pontassieve adottano il Piano operativo intercomunale per unificare le regole urbanistiche, semplificando la vita ai cittadini e professionisti dei due territori.

I consigli comunali di Pelago e Pontassieve adottano il Piano operativo intercomunale per unificare le regole urbanistiche, semplificando la vita ai cittadini e professionisti dei due territori.

I consigli comunali di Pelago e Pontassieve adottano il Piano operativo intercomunale per unificare le regole urbanistiche, semplificando la vita ai cittadini e professionisti dei due territori.

I consigli comunali di Pontassieve e Pelago hanno adottato il Piano operativo intercomunale dei due Comuni. Il Piano operativo intercomunale segue un iter complesso che prevede, da parte dell’Amministrazione comunale, tre fasi distinte: l’avvio del procedimento, l’adozione ed, infine, la controdeduzione ed approvazione. Tra la fase di adozione e quella di approvazione definitiva si apre ora la fase delle osservazioni, anche in materia di valutazione ambientale. In sostanza cittadini, enti ed associazioni dei due territori hanno sessanta giorni di tempo a partire dalla pubblicazione del Piano sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana – 45 giorni per la valutazione ambientale – per presentare osservazioni, ovvero chiedere modifiche, integrazioni, precisazioni o correzioni allo strumento adottato. Il Piano operativo intercomunale può essere consultato sul sito istituzionale (www.comune.pontassieve.fi.it/piano_operativo_intercomunale). "Il piano operativo intercomunale - dice il Sindaco di Pelago, Nicola Povoleri (nella foto) - è uno strumento di semplificazione che pianifica lo sviluppo futuro del territorio. Va più in dettaglio rispetto al piano strutturale ma, soprattutto, è un documento che mette insieme per la prima volta i nostri due comuni, Pontassieve e Pelago. È la prima volta che va a lavorare simultaneamente su più comuni per arrivare ad integrazioni e condivisioni di numerosi elementi normativi e regolamentari in materia urbanistica ed edilizia". Per i cittadini si tratta di una semplificazione. Da quando il piano sarà operativo gli abitanti di Pelago e Pontassieve, oltre che i professionisti che lavorano sui due territori, si ritroveranno a lavorare con le stesse regole. Senza, in pratica, alcuna differenza tra due territori che sono divisi da un ponte, si trovano a pochi metri di distanza ma - ancora oggi - hanno regole nelle due materie totalmente differenti.

Leonardo Bartoletti