Firenze, 24 gennaio 2024 – Paolo Benanti, teologo e filosofo francescano, già membro del Comitato ONU sull’Artificial Intelligence, venti giorni fa è stato nominato dal Governo presidente della Commissione algoritmi presso il dipartimento per l’informazione e l’editoria al posto del dimissionario Giuliano Amato. Questa mattina era a Firenze, ospite dell'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, come relatore di un seminario sull’etica del digitale e dell’intelligenza artificiale. Della commissione che Benanti presiede si è parlato tanto in queste settimane, soprattutto in seguito ai retroscena politici che hanno poi portato alle dimissioni del suo predecessore, ma di cosa si tratta nel concreto. Lo abbiamo chiesto direttamente a lui, con cui abbiamo provato a fare chiarezza su quelli che possono essere gli effetti dell'intelligenza artificiale che più destano preoccupazione, e quindi su come poter proteggersi dai rischi
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