Dopo un confronto, e un accordo (un unicum in Italia), con preside e docenti, gli studenti del Machiavelli-Capponi hanno deciso di concludere l’occupazione dell’istituto che andava avanti da circa una settimana. "Quello che abbiamo ottenuto è un precedente storico – scrivono i ragazzi in un documento che riporta le 11 promesse sottoscritte dai vertici della scuola – Proponiamo una scuola che sappia prendersi in carico dei problemi della nostra generazione e delle nostre esigenze, è per questo che abbiamo proposto corsi di formazione sulla gestione degli attacchi di panico o di ansia e corsi di educazione alla sfera sessuale e affettiva".
Nell’accordo i rappresentanti degli studenti sono riusciti a “strappare“ una serie di garanzie: la possibilità di uscire prima o di entrare dopo a scuola quando manca il docente e non vi è la possibilità di sostituirlo, personale formato per la presa in carico di situazioni di malessere psicofisico, un’equa distribuzione delle verifiche, un bagno misto, la riapertura dell’infermeria appositamente attrezzata, un’aula autogestita in Palazzo Rinuccini (sede principale dell’istituto) e la possibilità,compatibilmente con le problematioche legate alla sicurezza, di poter studiare il pomeriggio nel plesso di via di Santo Spirito.
A.P.