Nuovo ponte sull’Arno Dopo le proteste ambientaliste parola alla Conferenza dei servizi

Oggi è atteso l’incontro per un parere definitivo sul tracciato della variante

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Nuovo ponte fra Signa e Lastra a Signa: dopo le polemiche degli ambientalisti e il dibattito politico, oggi la parola torna alla Conferenza dei servizi. Mattinata strategica per il futuro dell’infrastruttura, attesa da decenni dai cittadini, ma soggetta nel tempo a diverse modifiche: dal tracciato della vecchia Bretella Stagno-Prato, fino all’ipotesi attuale che lambirebbe il parco “Di là d’Arno“ di Lastra a Signa e attraverserebbe quello dei Renai di Signa. E proprio su questo si sono accese le proteste di varie associazioni che vorrebbero tornare alla precedente ipotesi o comunque prevedere il ponte e la relativa strada più a monte, in modo da non toccare i due parchi. Nel frattempo, il 2 maggio, la giunta regionale ha approvato una delibera, mettendo nero su bianco che l’istruttoria regionale "sta conducendo a poter esprimere la compatibilità ambientale del progetto in relazione a tutte le componenti ambientali, ad eccezione degli aspetti relativi alla Valutazione di Incidenza sui siti della Rete Natura 2000; ha accertato la mancanza di soluzioni alternative; ha messo in evidenza un interesse pubblico nella realizzazione della nuova viabilità ". Infine, si legge nell’atto "il proponente ha individuato alcune misure compensative che il settore regionale "Tutela della Natura e del Mare" ha valutato adeguate". Resta da vedere il parere della Conferenza dei servizi.

Li.Cia.

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