REDAZIONE FIRENZE

Nuova passarella, partono gli scavi

Gli operai sono al lavoro per la realizzazione delle fondazioni. Il cantiere ha un valore totale di 130 mila euro

Nuova passarella, partono gli scavi

Lavori in corso da oggi al lato del ponte sul Grassina. Gli operai sono al lavoro con gli scavi per la realizzazione delle fondazioni su cui poggerà la futura passerella pedonale. Si tratta di un cantiere importante, dal valore totale di 130 mila euro, molto utile per i cittadini di Grassina (e non solo) e la loro sicurezza: ad oggi infatti per attraversare il ponte a piedi, bisogna passare rasenti al muretto e facendo tanta attenzione. Il tratto è particolarmente stretto e a rischio per chi cammina, non essendo possibile realizzare un marciapiede adeguato; da qui passano ogni giorno migliaia di macchine e bus dei pendolari: pericoloso affrontarlo a piedi, ma inevitabile per chi non ha un mezzo o preferisce comunque spostarsi con le proprie gambe.

Ecco dunque che il nuovo passaggio pedonale sarà esterno rispetto al ponte: il progetto seguito dall’ormai ex dirigente comunale ai lavori pubblici, l’architetto Alberto Migliori (ora passato in Città Metropolitana), prevede la realizzazione di un "bypass" che consentirà di attraversare a piedi il corso d’acqua all’altezza del ponte carrabile, come già stato fatto nel 2016 all’altezza dell’altro ponte della rampa sempre sulla Chiantigiana.

Se gli operai della Rosi Leopoldo (la stessa ditta che ha vinto l’appalto per la Variante di Grassina) da oggi sono impegnati negli scavi, nel frattempo la passerella è in fase di ultimazione altrove: "È stata costruita in laboratorio – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Francesco Pignotti –: farlo sul posto avrebbe richiesto un senso unico alternato per mesi sulla Chiantigiana. Sarebbe stato assolutamente insostenibile. Appena pronta verrà poi portata e posizionata in una sola notte".

La struttura è totalmente realizzata in corten, lo stesso materiale di cui è fatta la parete del ponte-giardino della vicina Casa del Popolo di Grassina. Sarà accessibile anche alle persone con disabilità non avendo barriere architettoniche. "È un’opera a cui teniamo molto – sottolinea il sindaco Francesco Casini – che potenzierà la sicurezza dei pedoni in un tratto di strada molto trafficato. Di fatto è la terza passerella realizzata a Grassina a garanzia dei pedoni, dopo quelle di Bubè e del ponte della rampa, alla quale questa nuova è una sorta di gemella a livello di idea progettuale". La soluzione progettuale individuata in collaborazione con l’impresa consentirà di ridurre al minimo gli impatti dei lavori sulla viabilità in un punto particolarmente sensibile

Manuela Plastina