REDAZIONE FIRENZE

Piscina Franchi, la svolta. Il futuro accanto allo stadio. Nell’attesa tutti alla Costoli

Per il Comune l’impianto natatorio del Campo di Marte "è una priorità". Perini: "Lavoriamo alla progettazione del nuovo impianto. Presto la soluzione".

Corsi alla piscina Franchi interrotti a luglio e. agosto,. da settembre vasche accessibili

Corsi alla piscina Franchi interrotti a luglio e. agosto,. da settembre vasche accessibili

L’obiettivo è chiaro: dotare il Campo di Marte di una piscina pubblica nuova, moderna e funzionale. Per questo Palazzo Vecchio sta studiando un progetto per realizzare un nuovo impianto, in vista della futura dismissione della vasca dello stadio. Tra le ipotesi più concrete, quella di costruirla nelle immediate vicinanze del Franchi, sfruttando spazi comunali e integrandola nel ridisegno dell’area del quartiere. Il progetto potrà essere realizzato dagli uffici tecnici oppure attraverso un project financing con soggetti privati.

Intanto, però, la piscina resterà chiusa nei mesi di luglio e agosto per consentire l’avanzamento del restyling dello stadio. Una pausa che ha generato preoccupazione tra gli utenti abituali anche se l’amministrazione ha chiarito che, dopo la pausa estiva, la piscina tornerà regolarmente in funzione fino al 2026, data in cui è previsto lo smantellamento definitivo. "Se nel mese di luglio gli utenti dell’impianto natatorio avranno necessità di continuare corsi e riabilitazione troveremo per loro spazi adeguati, come ad esempio alla Costoli", fa sapere l’assessora allo Sport Letizia Perini. Resta tuttavia il tema della futura alternativa: quando sarà pronta la nuova piscina? E sarà davvero accessibile come quella attuale? Domande ancora aperte, ma che in molti chiedono di affrontare subito, per non restare – letteralmente – senza un posto dove nuotare.

Sempre Perini fa sapere che con il comitato nato spontanenamente all’idomani della notizia della chiusura "ci siamo incontrati più volte e ci stiamo incontrando per lavorare alla riqualificazione di Campo di Marte. Abbiamo lavorato con impegno insieme ai tecnici per individuare la soluzione per mantenere la piscina per un altro anno, quindi fino a giugno 2026. Sappiamo bene dell’importanza di questo servizio e proprio perché ne siamo consapevoli vogliamo che non diminuisca il numero di piscine in questa parte di città. Stiamo quindi individuando un’area dove possa nascere quella nuova, lavoreremo alla progettazione e alla realizzazione; siamo coscienti dell’importanza di questo obiettivo e vogliamo raggiungerlo nel minor tempo possibile".

Francesco Casini, capogruppo consiliare di Italia Viva, sta seguendo da vicino la vicenda e proprio alla giunta ha chiesto chiarimenti e rassicurazioni sul futuro: "Serve trasparenza sul progetto del nuovo impianto natatorio nell’area di Campo di Marte: vogliamo sapere a che punto è la progettazione, qual è l’area individuata e quali sono i tempi previsti. Firenze e il quartiere non possono permettersi di perdere un presidio sportivo e sociale di questa rilevanza".

AnPassan