Nuova Fermi A gennaio l’inizio dei lavori

La scuola avrà ben ventiquattro aule e sarà parte integrante dell’area Turri riqualificata

Nuova Fermi A gennaio l’inizio dei lavori

Nuova Fermi A gennaio l’inizio dei lavori

Entro la metà di gennaio saranno consegnati i lavori per la nuova scuola secondaria di primo grado Fermi. Sta per prendere il via, dunque, il maxi progetto che prevede la riqualificazione dell’area sportiva Turri con tutta una serie di funzioni: "Dopo la consegna – sottolinea il vicesindaco Andrea Giorgi – l’intervento prenderà il via, al momento la ditta che si è aggiudicata l’appalto ha già effettuato una serie di operazioni propedeutiche al cantiere vero e proprio come la ripulitura dell’area e la rimozione del manto sintetico del Casellina. Dato che l’opera sarà finanziata per la quasi totalità con fondi Pnrr la conclusione dovrà essere effettuata, in ogni caso, nel 2026. Si tratterà, fra l’altro, di una scuola innovativa, a indirizzo musicale che conterrà tutti gli elementi legati alla musica, un auditorium e uno spazio legato alla danza tra l’altro". La nuova Fermi sarà costruita nell’area Turri accanto alla fermata Aldo Moro della tramvia, assieme alla nuova Scuola di Musica, a due palestre e ad un auditorium, e avrà 24 spazi aula. Notevole l’investimento previsto per il nuovo plesso scolastico e la sistemazione esterna sul lato di via Rialdoli: ben 13,5 milioni di euro da quadro economico. Cifra cospicua che però, per quanto riguarda la scuola, sarà coperta, per ben 11 milioni di euro, da un finanziamento ricevuto a seguito della partecipazione dell’Amministrazione scandiccese al bando del Ministero dell’Interno "per contributi finalizzati a progetti di rigenerazione urbana", all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza Pnrr. La progettazione preliminare e definitiva della scuola era stata affidata grazie ad un Concorso internazionale indetto nei mesi scorsi dal Comune di Scandicci in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Firenze. La proposta vincitrice è stata quella presentata dalla Rti composta da Architetto Tommaso Rossi Fioravanti , Ingegnere Alessandro Ansaldi, Ingegnere Giuseppe Medeghini società Rethink Energy srl, Architetto Elias Terzitta, Architetto Eugenia Bordini ; in tutto l’Amministrazione Comunale aveva ricevuto 43 proposte progettuali. Secondo il progetto la nuova scuola Fermi avrà 24 spazi aula e sarà realizzata secondo le indicazioni del sistema educativo di Indire 1+4.