In ballo c’è la realizzazione dello spazio in zona stazione. Il punto vendita, vicino al futuro Hub della salute, è strategico.
Il Tar della Toscana ha respinto la richiesta di richiesta di sospensiva presentata dal gestore di alcune farmacie comunali rispetto all’iter in corso per la realizzazione di una nuova farmacia a Sesto, nell’area della stazione ferroviaria, a poca distanza dalla futura Casa di Comunità Hub in costruzione. Sede, dunque, particolarmente appetibile e dagli alti introiti prevedibili visto che il distretto socio-sanitario sarà un polo di riferimento per l’intera area metropolitana. L’ordinanza che non concede l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, di tutta una serie di atti portati avanti dal Comune per la nuova farmacia è di pochi giorni fa. A questo punto, una volta non ammessa la sospensiva, si arriverà alla discussione del merito della questione in una prossima udienza. In particolare, il ricorso al Tar (nella foto i giudici amministrativi toscani) presentato dai privati chiede l’annullamento di due delibere della giunta legate alla realizzazione di quella che dovrebbe diventare la sede farmaceutica 9 per le strutture comunali "e di ogni altro atto o comportamento precedente, presupposto o connesso o collegato, anche non noto, e altresì quelli conseguenti e successivi". La prima delibera in questione è quella dello scorso 11 marzo con cui la giunta approvava la volontà del Comune di esercitare il diritto di prelazione per la nuova sede farmaceutica. La seconda, invece, disponeva una rettifica della planimetria della pianta organica ridefinita delle sedi farmaceutiche del territorio.
S.N.