
Notte Bianca, feste e musica in tutta la città (New Press Photo)
Firenze, 30 aprile 2015 - La sesta edizione della Notte Bianca è partita: quest’anno si tinge di black: nera perché la musica appunto «nera» sarà la grande protagonista dell’appuntamento e perché tutto inizierà da un luogo «oscuro» come il carcere. La Black Night fiorentina si aprirà si aprirà infatti con una lectio magistralis diversa dal solito, in un luogo inusuale, che mai prima d’ora era stato coinvolto nella manifestazione: il carcere di Sollicciano (FOTO). Qui Massimiliano Larocca, rocker fiorentino, porta il «Sollicciano Prison Blues», una reinterpretazione del celeberrimo concerto che Johnny Cash, ‘The Man in Black’, tenne nel 1968 nel carcere di Folsom. La musica sarà quindi il fil rouge (o meglio, noir) della sesta edizione della notte più attesa di Firenze, che accenderà ogni angolo della città, dal centro alle periferie. Due i percorsi proposti dall’organizzazione: la ‘Traversata di Firenze’, 6.5 km di strada da fare a piedi che taglia da est a ovest la città, per scoprire una Firenze insolita in circa 80 minuti di camminata, tra artisti di strada (di OpenArt/Confesercenti), musiche e performance, partendo da piazza Gui e arrivando in piazza Ferrucci, seguendo il percorso tracciato sulla mappa che verrà distribuita in città dallo staff e scaricabile dal sito www.nottebiancafirenze.it. Poi c’è il ‘Percorso del Contemporaneo’ che unirà nella visita e negli eventi Palazzo Strozzi con il Museo Marino Marini e il Museo del Novecento. Palazzo Strozzi partecipa con le performance audio/video di Pierre Bastien e Gea Brown nel cortile, in collaborazione con International Feel e Festival dei Popoli, e l’apertura straordinaria delle mostre ‘Potere e pathos. Bronzi del mondo ellenistico’ e ‘Anche le sculture muoiono’.
Le mostre saranno visitabili fino alle ore 24 mentre il cortile rimarrà aperto fino alle ore 2 con ingresso gratuito. Al Marino Marini, invece, ben due eventi musicali di grandissima qualità, uno dedicato all’intreccio tra blues e mistica religiosa, l’altro che rivista le ‘Lettere a Giulietta’ di Elvis Costello. Alla fermata della tramvia Leopolda e nel chiostro del Museo del Novecento le due installazioni ‘Black Night Clock’, a cura di Tempo Reale, regoleranno il tempo «ufficiale» della notte, scandendo i ritmi della manifestazione con brani rock e pop della scena fiorentina degli ultimi decenni.
Il direttore artistico di #nottebiancafirenze @riccardovent live in piazza Signoria #Firenze pic.twitter.com/sBanDMHBIM
— Notte Bianca Firenze (@NotteBiancaFi) 30 Aprile 2015
E non è finita qui. In piazza Gui, la piazza giardino più grande di Firenze, di fronte al Nuovo Teatro dell’Opera, ‘La Scena Muta’ si esibsce dalle 19.30 alle 2 di notte «attorno ad un tavolo» (FOTO), mentre dalle 21.30 in via Martelli è la volta di ‘Vodafone Rock in Martelli’, che vedrà l’alternarsi di band sul palco e dove riecheggeranno le note di Dark Side of The Moon in versione integrale. Spazio anche ai libri con le letture al buio organizzate da The Hub alla stazione di Rifredi dalle 21.30 e in piazza del Carmine con l’iniziativa ‘Libri alla Luce’, una mostra delle piccole librerie e degli editori fiorentini. Proprio il Carmine, la piazza recentemente pedonalizzata si trasformerà in un angolo di Brasile elettronico (FOTO), prima con il forrò, una della danze popolari più diffuse nel paese, e con ‘Black Brazil!’ a cura di La Citè Libreriacafè e poi con la musica dei Ninos du Brasil. Se in piazza Santo Spirito il maestro Lanzetta proporrà con la sua Orchestra da Camera Fiorentina un programma tutto americano contemporaneo sul sagrato della Basilica, in piazza della Passera dalle 22 tutti in strada con il Popolo del blues. Rimanendo nella rive gauche fiorentina, tappa obbligatoria è la spiaggia di San Niccolò che apre la stagione con dj set, percorsi di letture ad occhi chiusi e la performance itinerante a cura di Venti Lucenti. Sempre a cura di Venti Lucenti saranno due «assembramenti canori» estemporanei che, alle 23 in piazza Santa Croce e alle 24 in piazza della Repubblica, chiameranno a raccolta musicisti e cantanti improvvisati per suonare – in una sorta di raduno spontaneo – un brano di Paolo Conte e uno dei Creedence Clearwater Revival (accordi e testi sul sito nottebiancafirenze.it). Luogo nuovo, evento nuovo.
All’interno di Palazzo Vecchio la maratona ‘Bach in Black’ orchestrata da Mario Ruffini dalle 19 ininterrottamente fino all’alba ripercorrerà tutta la produzione del compositore. Bach è protagonista anche di uno dei due afterhours per i reduci della notte con concerti e proiezioni all’Alfieri (dove nel corso della Black Night ci sarà un programma dedicato alla musica nera) dalle 9, mentre dalle 8.30 a San Salvi colazione con il ‘Calendimaggio’ di Chille de la Balanza. Quest’anno la Notte Bianca sarà una notte senza confini, con numerosi eventi decentrati, per rendere protagonisti anche gli altri quartieri: si comincia alle 19 con la performance ‘Mister Big’s Night’ a cura di InQuanto Teatro e Cantiere Futurarte nel sottopassaggio delle Cure e dalle 21 alle 2.30 ‘The Cure Street Art Action’, live painting con gli street artist e il dj set di Numa Crew e Deiv Agazzi. Mentre nel rinnovato Chalet Fontana il tramonto è stato accompagnato dalle note dei Moraldo Marcheschi Organ Trio con il concerto jazz ‘The White turns to Black’. La Black Night coinvolge anche l’Isolotto, in via Sansovino con musica e danza e in piazza Batoni con animazione per bambini ed esibizioni live. Infine, la Misericordia di Firenze in collaborazione con Radio Firenze e Radio Toscana animano la lunga notte dal sagrato in piazza Duomo. Aprirà la serata l’Accademia Europea di Firenze, a seguire Tarantino Cover e dalle 22.45 alla mezzanotte animazione musicale di Radio Toscana con musiche anni ‘70/80 e dalle 24.00 alle 1.30 dj set di Radio Firenze con musiche anni ‘90/2015. Infine, questa sera saranno aperti con ingresso gratuito dalle 20 alle 24 il Museo nazionale del Bargello e il Museo delle Cappelle Medicee. Un evento asnche in via Baracca, a Villa Pallini (sede del Quartiere 5) con il concerto della Joyful Orchestra (FOTO) dal titolo "Simply Joyful".