Nodo di Ponte a Greve, partono i lavori per il nuovo svincolo di Ponte all'Indiano

Firenze, 20 luglio 2022 - I lavori per l'attesa risoluzione del Nodo di Ponte a Greve, uno dei punti storicamente più critici della viabilità a Ovest di Firenze, entrano domani giovedì 21 luglio in una delle fasi più importanti: il nuovo svincolo del Viadotto dell'Indiano lato via Baccio da Montelupo.Al termine dei lavori giungeranno finalmente una riconfigurazione dello svincolo di raccordo tra Fi-Pi-Li-Viadotto dell’Indiano-via Baccio da Montelupo e  un nuovo collegamento viario tra via Pisana e via Baccio da Montelupo. Nelle scorse settimane erano già inizate le opere propedeutiche, poco invasive, ma ora cominceranno lavori più impattanti sulla viabilità per la costruzione del nuovo rilevato stradale per l'ampliamento della carreggiata, che dureranno fino a settembre; poi inizieranno nuove fasi dei lavori.

Dalle 10 di domani sarà chiuso l’accesso al Viadotto dell’Indiano per chi proviene da da via Baccio da Montelupo sia dal lato Casellina/via di Ugnano sia dal lato di via della Casella. Su via Baccio da Montelupo saranno inoltre  istituiti restringimenti di carreggiata e divieti di sosta; restringimenti saranno anche sul Viadotto dell’Indiano (a cavallo dell’incrocio con via Baccio da Montelupo) e divieti di sosta in via della Casella. Sarà realizzata una corsia di canalizzazione in uscita dal viadotto per l’immissione in via Baccio da Montelupo esclusivamente in direzione di Casellina-Scandicci. Gli itinerari alternativi per i veicoli provenienti da via Baccio da Montelupo e diretti sul Viadotto dell’Indiano e sulla Fi-Pi-Li, che saranno indicati dalla segnaletica, sono da via della Casella-via del Cavallaccio-via Simone Martini e da via Empoli-viale Piombino-viale Etruria. Per il Viadotto dell’Indiano anche da via Livorno-via Simone Martini.    

 Il primo lotto, attualmente in corso, prevede la realizzazione di una rotatoria in via Baccio da Montelupo all’incrocio con il raccordo con il Viadotto dell’Indiano che andrà a sostituire l'attuale intersezione con isole spartitraffico, con benefici sulla circolazione. Inoltre si allargherà anche la  sezione stradale dello svincolo con il Viadotto dell'Indiano nel tratto compreso tra la rampa in discesa proveniente da Pisa/Livorno della Fi-Pi-Li e la rampa in sottopasso con inversione a U per il raccordo con il parcheggio del Lotto 0: così chi va verso Peretola non risentirà più della coda verso la zona di Ponte a Greve.  

Nel secondo lotto del progetto è invece prevista la realizzazione di due nuove rotatorie: una tra via Baccio da Montelupo e via di Ugnano, al posto dell'attuale semaforo; l'altra di connessione tra via Baccio da Montelupo e via Pisana/via Frazzi verso Scandicci, per fare la quale sarà necessario però spostare un traliccio dell'alta tensione elettrica..   

"Con questo progetto, uno dei più grandi nel Quartiere dal punto di vista della viabilità, andiamo a risolvere alcuni dei problemi cronici della zona, rispondendo alle esigenze degli abitanti di Ponte a Greve, Scandicci e non solo. Col raddoppio delle corsie, eliminiamo l’accumulo in uscita dalla FiPiLi e dal Viadotto all’Indiano, mentre con tutto il sistema di rotatorie andiamo a decongestionare via Pisana, liberandola da traffico e smog e preservando l’identità storica del rione - commenta il presidente Commissione servizi al territorio di Quartiere 4 Andrea Perini - Chiediamo un po’ di pazienza e la collaborazione dei cittadini in questa fase dei lavori: il risultato finale compenserà i disagi che dovremo attraversare".