
di Manuela Plastina
Il parco della Barazzina è diventato inclusivo: è stata inaugurata una nuova area giochi che è adesso accessibile a tutti, anche a persone con difficoltà motorie e bisogni speciali. L’onore del taglio del nastro al termine del progetto portato avanti dalla precedente amministrazione, è stato affidato al neosindaco Riccardo Lazzerini, che ha così presenziato per la prima volta dal giorno dell’elezione a un evento ufficiale.
A finanziare il progetto di valorizzazione delle aree a verde e la realizzazione di un parco giochi adatto a tutti, sfruttando il bando Ri-Generazione rivolto alle nuove generazioni, è stato il consiglio regionale. Un grande contributo poi è arrivato anche dall’associazione La Barazzina, che ha celebrato i suoi 33 anni di attività dotando di nuovi attrezzi ludici il parco da cui prende il nome.
L’investimento economico è stato complessivamente di 21.500 euro più iva.
L’area ristrutturata e resa inclusiva è quella all’interno del giardino pubblico più importante e utilizzato nel capoluogo. Qui all’inizio degli anni 2000 erano stati realizzati alcuni vialetti per consentire il passaggio di persone con difficoltà motoria.
Ora dunque il progetto si è ampliato grazie a giochi di recente progettazione adatti a tutti i bimbi, anche quelli con bisogni speciali: la nuova area si integra con quella già esistente permettendo a tutti i ragazzi di interagire e giocare tra loro senza barriere.
E’ stato anche realizzato un nuovo ingresso da piazza Garibaldi, in prossimità dei posti auto disabili.
Il giardino ha un pannello ludico accessibile e una nuova pavimentazione in gomma antitrauma, per ridurre l’impatto di eventuali cadute. Inoltre i giochi già esistenti, che erano stati smontati, sono stati riposizionati lungo il bordo esterno della nuova pavimentazione e il girello, la torre-scivolo, i nuovi giochi a molla con schienale e la nuova altalena a cestone, adatti anche per bambini con disabilità, sono stati posizionati in modo da essere uno davanti all’altro, per aumentare la socializzazione e stimolare gioco e dialogo.