Natale, pienone in città. Ma non c’è il tutto esaurito

Già prenotato il 75% dei posti letto a disposizione. E il flusso aumenterà a Capodanno. Gronchi (Confesercenti): "Lieve aumento rispetto al 2018"

Sono buone le previsioni per Natale, anche se non ci sarà il tutto esaurito

Sono buone le previsioni per Natale, anche se non ci sarà il tutto esaurito

Firenze, 20 dicembre 2019 - Sarà un Santo Natale all’insegna dell’arte per quasi 500mila persone tra italiani e stranieri. E basta dare un occhio ai portali di prenotazione di alberghi e appartamenti per rendersene conto: secondo il canale booking.com a Firenze, la notte tra il 25 e il 26, il 75% dei posti letto sono già esauriti. La notte di Capodanno la percentuale sale all’83%. A testimoniarlo sono i dati del Centro studi turistici di Firenze. Secondo un’indagine, effettuata per Confesercenti, le presenze a Firenze sono in leggero aumento rispetto allo scorso anno: +0,4% nel periodo natalizio e +1,5 in quello legato all’ultimo dell’anno. "Questo anno, differenza del 2018 – spiega il presidente Confesercenti Toscana Nico Gronchi –, il Capodanno richiama un numero maggiore di turisti rispetto al 25 dicembre, a testimonianza del fatto che la nostra città, per la notte di San Silvestro, riesce ad essere sempre più attrattiva. Le previsioni di questo anno sono in leggero aumento rispetto allo scorso che, tra l’altro, aveva già dato risultati positivi. Quindi, appartamenti pieni e alberghi presi d’assalto. Anche se, a sorpresa, in un anno di percentuali positivi per il turismo, a registrare una flessione sono proprio gli Airbnb aumentati in maniera esponenziale nell’ultimo periodo. Infatti, secondo l’indagine del Centro studi, mentre per gli alberghi, sempre nel periodo a cavallo tra Natale e Capodanno, le stime parlano di una crescita dell’1% per gli affitti turistici il segno è negativo: -1,3% di camere occupate. "E’ stato un anno particolare questo per la nostra città, soprattutto per via delle previsioni meteo – prosegue Gronchi – ma ci auguriamo che questo periodo di festività possa regalare ai commercianti una boccata d’ossigeno. I numeri legati al turismo, anche se solo in lieve percentuale, continuano a crescere. E anche questo anno, almeno al momento, il bilancio resta positivo". Aumenta anche la capacità di spesa di chi sceglierà la nostra città per il periodo natalizio: i turisti avranno a disposizione un budget in crescita del 5-6% rispetto allo scorso anno. E, cresce, tra le altre cose, anche la permanenza in città che si attesta sui 5 giorni. In tempio di turismo mordi e fuggi quest’ultimo è un dato non da poco. "Le previsioni sono rosee tutto sommato, soprattutto per l’ultimo dell’anno – sottolinea Francesco Bechi, presidente Federalberghi Confcommercio Firenze -. Chiudiamo un anno che è stato rappresentato da un inizio complicato con i primi quattro mesi in sofferenza rispetto al precedente". E ancora: "Ma grazie alla stagione buona e ora al Natale chiudiamo col segno positivo. Credo però che occorra darsi da fare e non adagiarsi: bisogna investire sulle infrastrutture, sulla sicurezza e rendere sempre più attrattiva la nostra città che gode già di un appel eccezionale" conclue Bechi nella sua riflessione. 

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