Nasce il parco museale delle terrecotte d’arte

Undici opere già installate nel giardino dedicato, che è stato messo a disposizione della Festa dell’uva dal Banco Fiorentino

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di Manuela Plastina

Il Museo della Festa dell’Uva, inaugurato due anni fa nelle sale della Bcc in piazza Buondelmonti, non è solo un omaggio alla storia della tradizione imprunetina. Diventa anche un parco dove raccontare il presente e il futuro dell’arte locale fortemente legata alla sua terra. Il giardino di 200 metri quadrati è anch’esso di proprietà del Banco Fiorentino, messo a disposizione della comunità per attività artistiche, eventi culturali e ricreativi ed aperto al pubblico sia dall’interno del museo sia da un ingresso a sé. Gestito dall’Ente Festa dell’Uva, ospita attualmente undici installazioni permanenti in terracotta (e altri materiali) tutte realizzate nelle fornaci storiche imprunetine a marchio Cat in collaborazione con l’associazione Art Art. "La terracotta identifica l’artigianato del territorio – sottolinea il curatore della mostra Tullio Del Bravo, fortemente legato alla Festa dell’Uva, tanto da aver ideato l’Etichetta d’autore che caratterizza il vino di ogni annata –. Queste prime opere sono solo una parte di quelle che con il tempo andranno via via a posizionarsi nell’area museale".

Attualmente in mostra ci sono installazioni firmate da Giuseppe Procopio, Fiorella Noci, Silvia Fossati, Antonella Andrei, Francesco Battaglini, Gianni Bandinelli, Marco Orsucci, Roberto Coccoloni, Ignazio Fresu, Maurizio Biagi.

Commovente il busto femminile realizzato da Luigi Mariani, artista e titolare della fornace Mital: ritrae la moglie Rossana, morta nel 2019. Mariani è l’autore anche del presepe in cotto che ogni Natale viene esposto sul sagrato del Duomo di Firenze. Nel 2020 ha realizzato una pastorella con in braccio una pecorella offerta a Gesù Bambino: il volto anche in questo caso è quello della sua amata Rossana. Dallo scorso Natale nel presepe c’è anche lui, ritrattosi nella terracotta accanto alla compagna di tutta una vita. Sempre nel ricordo di chi ha fatto tanto per la Festa dell’Uva, il presidente dell’Ente Riccardo Lazzerini ha inaugurato l’intitolazione della sala dei cimeli del museo a Luca Gasparri, storico presidente del Pallò e per qualche anno anche della Festa, morto prematuramente pochi mesi fa. L’inaugurazione del Parco Museale e della sala è stata accompagnata dallo spettacolo "Il Muro", animazione per bambini da 4 a 10 anni.

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