REDAZIONE FIRENZE

Nasce il Comitato di via Cetino : "Pronti alla battaglia legale. Vogliamo certezze sui ristori"

Gli abitanti di una delle zone più colpite dal maltempo uniscono le forze: "Chiediamo giustizia"

Annuncia un ricorso al Tar del Lazio, per impugnare le recenti ordinanze del Ministero della Protezione civile, e un esposto alla Procura della Repubblica, "a tutela degli interessi diffusi". E’ agguerrito il comitato che raccoglie gli abitanti di via Cetino, via Betulle e dintorni, una delle zone di Campi più colpite dalla piena e invasa dall’acqua della Marina e del Fosso Reale. Una cinquantina i cittadini (informazioni: [email protected]), coordinati da Grazia Danti e con la consulenza legale dell’avvocato Katia Traversini, che sarà affiancata come amministrativista dall’avvocato Andrea Pontenani e come penalista dall’avvocato Simona Praiola.

Tre le principali emergenze da affrontare: quella abitativa, il pagamento delle bollette e, infine, quella di diverse attività commerciali a conduzione familiare che probabilmente saranno costrette a chiudere a causa dei danni subiti. Ma le loro perplessità riguardano anche le modalità con cui saranno erogati i cosiddetti ristori: "Con quali criteri è stata stabilita l’entità della cifra? Ma, soprattutto, quanto tempo ci vorrà per vedere i primi soldi?". E ancora: "In tanti casi le spese da sostenere per rimettere a posto la casa sono elevate e i 5.000 euro di cui si è parlato finora rappresentano una goccia in mezzo al mare". Il comitato, inoltre, è disponibile ad avere un coordinamento con gli altri che sono nati o stanno nascendo.

Nel mirino ci sono la Soprintendenza, per la gestione del muro di contenimento alla Marina. Ma anche la Regione. E la preoccupazione per il futuro: "È dettata dal fatto che poi non si indaghi a sufficienza sull’accaduto".

Pier Francesco Nesti