FRANCESCO VECCHI
Cronaca

Stroncato da un infarto a 54 anni mentre gioca a calcetto

L'uomo, fiorentino, si è accasciato a terra: inutili i soccorsi. La tragedia è avvenuta a Carpi

Inutili i soccorsi nella palestra comunale di Carpi: per il fiorentino di 54 anni non c’è stato nulla da fare

Carpi (Modena), 19 giugno 2016 - Avevano cominciato a giocare a calcetto da poco, dentro la palestra comunale ‘Floriano Gallesi’ di Carpi. Un match tra amici, con la giusta dose di agonismo ma nulla a che vedere con i ritmi che magari impone un’attività a livello professionistico. Pochi minuti dopo il fischio d’inizio, però, un 54enne che si era unito al gruppo di conoscenti, proveniente da Firenze dove vive, si è accasciato a terra. Così, di colpo. La sensazione che si trattasse di qualcosa di grave l’hanno avuta tutti ieri vero le 16 e 30, da subito.

ALL’INTERNO della struttura, che si trova in via Ugo da Carpi, è presente anche un defibrillatore, che è stato utilizzato da persone che sanno come si fa. Ma i tentativi di rianimare il 54enne sono stati tutti vani. Sul posto è atterrato l’elisoccorso, mentre il 118 ha inviato anche un’ambulanza.

I SANITARI hanno fatto il possibile, ma il malore che ha colto l’uomo non gli ha lasciato scampo. Per questa ragione sia l’ambulanza che l’elisoccorso sono tornati alla base dopo che il decesso è stato dichiarato ufficialmente. Nello sgomento generale alla Gallesi sono arrivate anche le forze dell’ordine.

VISTA la gravità del fatto sono stati condotti tutti gli accertamenti preliminari che servono per escludere concause nel decesso, o addirittura motivi differenti rispetto a una morte naturale. Non ci sono dubbi: il 54enne fiorentino è stato ucciso da un infarto che non gli ha lasciato scampo alcuno, l’ha stroncato immediatamente, sul colpo. Il fatto che l’utilizzo del defibrillatore non abbia portato a nulla dimostra quanto la situazione fosse gravissima sin dall’inizio.