SANDRA NISTRI
Cronaca

Bilancio consuntivo promosso. È polemica sulle esenzioni Tari

Tra gli stanziamenti previsti, ci sono 256mila euro per gli interventi di somma urgenza post alluvione

L’assessore al bilancio Massimo Labanca soddisfatto: «Il bilancio comunale è solido» (foto d’archivio Germogli)

L’assessore al bilancio Massimo Labanca soddisfatto: «Il bilancio comunale è solido» (foto d’archivio Germogli)

Oltre 2,5 milioni di euro. Questo l’ordine delle risorse stanziate dal consiglio comunale di Sesto con la variazione di bilancio, relativa quasi esclusivamente all’annualità 2025, approvata nell’ultima seduta che ha visto anche il via libera al rendiconto di gestione 2024, il ‘conto consuntivo’. Per quanto riguarda la parte corrente il Comune di Sesto Fiorentino potrà garantire anche quest’anno 450mila euro per il contributo affitti, attestandosi allo stesso livello del 2023 e del 2024. Come nei due anni precedenti, fra l’altro, non sono previsti trasferimenti di fondi da parte del Governo. Tra gli stanziamenti previsti 256mila euro saranno impiegati per gli interventi di somma urgenza in seguito all’alluvione dello scorso marzo, circa 120mila euro per segnaletica e manutenzione stradale, altri 60mila euro circa saranno disponibili per le attività culturali e per il settore educativo e 30.000 euro per la manutenzione del verde pubblico.

Per quanto riguarda invece la parte capitale, 100mila euro saranno destinati alla manutenzione straordinaria degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, circa 200mila euro per la manutenzione di edifici pubblici e 600mila euro per il rifacimento del campo di Volpaia. "Il rendiconto 2024 - sottolinea l’assessore al bilancio Massimo Labanca - ha confermato la solidità del bilancio comunale. È motivo di orgoglio poter confermare anche per il 2025 lo stanziamento di 450mila euro per il contributo affitti. Lo facciamo infatti con risorse comunali al fine di poter garantire questa misura importante a centinaia di famiglie sestesi che anche quest’anno non potranno beneficiare di fondi statali, tagliati nel 2023, non appena insediato il Governo Meloni, e mai più reintegrati". A questa misura - prosegue Labanca – "se ne affiancano molte altre che danno una risposta complessiva ai bisogni della città tra cui la manutenzione straordinaria degli alloggi Erp, le manutenzioni agli edifici, alle strade e ai parchi comunali, oltre al rifacimento del manto del campo di Volpaia".

Intanto sul bilancio consuntivo, e sul capitolo Tari, polemizza il capogruppo della Lega Daniele Brunori: "Abbiamo presentato due emendamenti – sottolinea – per chiedere esenzioni a chi ne ha davvero bisogno. Risultato? Bocciati. E agli alluvionati? Niente. Il sindaco ha detto che avranno dei ristori e che dovrebbero bastare. Quando arriveranno, però. non si sa. Solidarietà a parole, ma coi fatti?".