SANDRA NISTRI
Cronaca

Multe per sosta vietata Scattano gli aumenti

Riviste le tariffe delle sanzioni e delle spese accessorie in caso di rimozione o blocchi. I numeri della polizia municipale

Multe per sosta vietata Scattano gli aumenti

di Sandra Nistri

Croce senza delizia per gli automobilisti sestesi e ora anche con prezzi aggiornati. Con una recente delibera la giunta comunale sestese ha approvato l’aggiornamento delle tariffe di rimozione, blocco e custodia dei veicoli multati per sosta non consentita e sottoposti alla sanzione accessoria della rimozione. L’adeguamento dei costi, in linea con la variazione Istat, arriva, in realtà, dopo diversi anni: a partire dal 2018, infatti, si era registrato un incremento su base annua non significativo. Quindi le tariffe in vigore cinque anni fa, considerato anche il successivo stato di emergenza sanitaria, erano rimaste inalterate fino ad oggi. Dal 2018 al 2022 si è però verificato un aumento medio dei prezzi al consumo pari al 10,3% tale da incidere anche sulle tariffe per la rimozione stradale. Così, ad esempio, per i veicoli di massa complessiva a pieno carico fino a 1,5 tonnellate il corrispettivo applicato dal concessionario del servizio sarà di 26,83 euro per il diritto di chiamata (che salirà a 34,88 per la fascia oraria notturna dalle 20 alle 6 del mattino e per i festivi), a 41,75 euro per il diritto di chiamata con carico eo scarico del veicolo (54,27 nel notturno) e 55,65 euro (72,34 per il notturno) per la rimozione. Costi che aumentano decisamente poi in caso di veicoli di massa a pieno carico superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,5 e per quelli superiori a 3,5 tonnellate.

Per le odiate ganasce invece il corrispettivo sarà di 46,52 euro per mezzi fino a 3,5 tonnellate senza spostamento e 65,33 con spostamento (che aumentano in fascia festiva e notturna) mentre per quelli superiori a 3,5 tonnellate di 93,05 in orario diurno. Costi, Iva esclusa, dunque alti per chi dovesse incorrere nella sanzione: stando al report 2022 della polizia municipale, l’anno scorso su 7098 accertamenti relativi alla sosta sono stati 892 i provvedimenti di blocco del veicolo (le cosiddette ganasce), 230 le rimozioni e 128 i sequestri o fermi amministrativi. Numeri, fra l’altro, in calo rispetto al periodo pre-pandemia: nel 2019 i blocchi alle auto in divieto di sosta durante la pulizia strade erano stati 1616 passati a 1005 nel 2020 con uno scarto di 610 provvedimenti dovuto però anche al particolare periodo.