Incubo multe a Firenze: il 70% è per superamento dei limiti entro i 10 km/h

Il temuto velocar in azione. Con i “vecchi“ apparecchi la maggioranza delle sanzioni avveniva per infrazioni superiori

Firenze, 9 novembre 2022 - Qualche mese di velocar è stato più che sufficiente a ribaltare le statistiche. E far schizzare il dato delle multe da autovelox: dagli 81mila verbali del 2021, ai quasi 400mila dei primi otto mesi del 2022.

Ma dall’accesso agli atti effettuato dal consigliere comunale di Forza Italia a Palazzo Vecchio, Mario Razzanelli, si ricavano molte indicazioni che aiutano a capire come e perché il “velocar“, a differenza dei “vecchi“ autovelox, abbia fatto una strage tra gli automobilisti fiorentini.

Mentre nel 2021 - quando i tutor della valocità non erano ancora stati installati in viale XI Agosto, nei due sensi del raccordo di Varlungo e sul viale Etruria - la maggior parte delle contravvenzioni per eccesso di velocità coglieva in fallo chi superava i limiti tra i 10 e i 40 km/h, oggi il velocar si dimostra assai più chirurgico. Quasi beffardo.

Il 70% dei quasi 400mila verbali datati 2022 (i velocar sono entrati in funzione ad aprile) sono stati notificati per un superamento del limite entro i 10 km/h. Significa che il peso della contravvenzione nelle tasche del trasgressore è più leggero (e non scattano neanche decurtazioni di punti), ma per effetto della moltiplicazione l’introito complessivo nelle casse comunali è sicuramente incrementato.

Ma perché questa esplosione? Gli impianti più datati sono meno precisi e non colgono le infrazioni minime? Oppure erano tarati con una soglia di tolleranza più larga?

Oppure, l’avvento dei nuovi autovelox avrebbe portato giudizio al volante, tanto da limitare le velocità più alte e quindi più pericolose. Ma la tecnologia di ultima generazione, forse non compresa dai più, avrebbe fregato tanti. I velocar, a differenza dell’autovelox alloggiato nel casotto, non fotografa il passaggio, ma ne misura la velocità in un tratto di circa trenta metri. E forse i "mini eccessi" che stanno facendo ingrossare la statistica sono figli proprio di questo trabocchetto: chi accelera subito dopo aver passato il velocar, rischia di venire ugualmente colto in fallo.

«I dati confermano quello che dicevamo noi da tempo: il 70% delle contravvenzioni vengono elevate entro i 10 km/h di sforamento del limite di velocità - sottolinea il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella -. Il che significa che queste multe non servono per fare prevenzione, ma per fare cassa. Delle quasi 400 mila multe elevate al 31 agosto (396.699 per l’esattezza) ben 281.517 hanno riguardato violazioni entro i 10 km/h, per un totale di 14.075.850 euro, se consideriamo un importo medio della contravvenzione di 50 euro. In tutto il 2021 le multe totali erano state 81.115, di cui oltre 36mila per violazioni entro i 10 km/h: otto volte in meno rispetto al 2022, senza contare che i dati sull’anno in corso arrivano solo al 31 agosto. L’unica cosa sensata che Palazzo Vecchio dovrebbe fare è innalzare a 60 km/h il limite di velocità. Firenze - conclude Stella - non può continuare ad essere un multificio, e chiediamo che venga fatta la moratoria per le multe ‘seriali’ prese da un singolo cittadino nello stesso tratto d i strada. Siamo, tra l’altro, in un periodo di grave crisi economica, ci sono persone che non sanno come fare a pagare le contravvenzioni prese. Questa è una battaglia di libertà, e noi continuiamo a combatterla".

 

 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro