
Spettatori sul prato vicino alla Materassi durante le libere del mattino
Firenze, 28 maggio 2022 - Ci si è messa anche la pioggia, che peraltro mancava da diversi giorni. E se il temporale del primo pomeriggio ha disturbato, ma reso emozionante la corsa per la 'pole' nella Motogp del Gran Premio d'Italia Oakley, quella iniziata a cadere dopo le 17 avrà aumentato d'interesse la gara dei rookies, ma ha complicato maledettamente la vita del popolo del prato, quella variopinta umanità che affolla il bordo pista, extra paddock e aree vip.
L'effetto Valentino Rossi, purtroppo, si fa sentire. E se in passato la presenza in pista del Dottore bastava a garantire ingressi record, oggi è tutto più difficile. L'affluenza di moto, camper e gruppi di amici con tende e generi di prima necessità, oltre all'offerta gastroetilica presente in loco, è aumentata senza raggiungere i numeri di un tempo, ma con la domenica di gare almeno quota 30mila dovrebbe essere raggiunta. Considerato che il primo Gran Premio aperto al pubblico dopo la pandemia, non c'è da lamentarsi. Certo è che il prato giallo, per la presenza massiva dei tifosi del campione di Tavullia, quello sopra la Casanova-Savelli, prima del violento strappo in salita dell'Arrabbiata, di nome e di fatto, è rimasto semivuoto. Urge trovare un nuovo personaggio carismatico, ma di Rossi ne nascono, se va bene, uno ogni qualche decennio.
Ma gli irriducibili non mollano e si presentano ai cancelli con le migliori intenzioni, almeno dal loro punto di vista. Piccoli accampamenti di amici, consolidati da anni di fratellanza motociclistica, si riformano incuranti del tempo che passa. Birra e barbecue sempre a portata di mano, con un robusto contorno di allegria, compreso il frastuono fastidioso quanto invitabile prodotto da motori aperti a tutta potenza e motoseghe con vuvuzela al posto della lama. Al Mugello, tuttavia, si riesce anche a dormire, contraddicendo in parte lo slogan "Al Mugello non si dorme" diventato di anno in anno proverbiale. Lo testimonia la riduzione degli interventi sanitari nelle postazioni fisse gestite dalla Misericordia di Firenze: una cinquantina contro gli 80-90 degli altri Gran Premi. La prevenzione ad ogni buon conto resta in primo piano e l'attenzione è altissima.
Domani è il gran giorno delle gare. A tale proposito, Autolinee Toscane ha previsto un servizio speciale per gli spettatori, diciamo così, giornalieri: stamani - dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 20 sarà disponibile una navetta con 4 autobus da 29 posti. Percorso: dalla stazione FS di Borgo San Lorenzo al Bivio per Figliano: due chilometri e 600 metri con un tempo di percorrenza indicativo di 4 minuti in condizioni normali di traffico. Sempre dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19 sarà attivo un servizio di circolare svolto con un bus urbano da 42 posti. Percorso: Stazione Fs San Piero a Sieve - Rotonda Coltelli – Rotonda Ferrari - Stazione FS San Piero a Sieve. Buon divertimento.