Scarperia (Firenze), 28 maggio 2022 - Un momento solenne, un tributo a un campione senza tempo. Valentino Rossi si è emozionato all'autodromo del Mugello. In occasione del Motogp c'è stata la cerimonia del ritiro del numero 46. Nessuno potrà più mettere sulla sua moto quel numero, che appartiene solo a lui. Numero con cui ha vinto ed entuasiasmato.
Soprattutto al Mugello, pista per lui speciale, dove i tifosi, la cosiddetta "marea gialla", lo hanno fatto sempre sentire a casa. La cerimonia si è svolta in un sabato dal clima estivo, sul rettilineo di arrivo del percorso. Un momento storico, con Valentino che aveva accanto a sé tutto il suo entourage, le persone che hanno contribuito a creare il mito.
«Avrei potuto correre ancora 3 o 4 anni, ma mi fanno male la schiena e le ginocchia e quindi da lì ho capito che ero diventato vecchio», dice Rossi.
«Grazie per il meraviglioso supporto, il tifo e le emozioni di tutti questi anni - ha proseguito il campione di Tavullia -. Ci ringraziamo a vicenda perché il pubblico del Mugello è stato sempre emozionante. Ieri sera parlavo con i miei amici e dicevo che il primo giro della domenica mattina del Mugello nel warm up è una delle emozioni più grandi per un pilota di moto e per questo è stato bello fare la cerimonia qui».
Alla cerimonia c'era l'intero team Mooney VR46, la sua scuderia che adesso rappresenta il suo futuro nel motomondiale. Per l'occasione la direzione ha permesso al suo fan club di prendere posizione sulla tribuna centrale per assistere alla cerimonia. Valentino Rissi nella sua carriera ha vinto 9 titoli mondiali, ha disputato 432 gare, ha ottenuto 232 podi, 115 vittorie e 65 pole position.