REDAZIONE FIRENZE

Montespertoli si candida Capitale italiana del vino

L’annuncio del sindaco Alessio Mugnaini che sta già preparando . un percorso condiviso con chi produce sfuso o in bottiglia sul territorio.

Ieri congiuntura astrale davvero buona per il Chianti e per Montespertoli: quest’ultimo Comune si è candidato per essere Capitale Italiana del Vino. E nelle stesse ore dal Governo cinese arrivava la decisione di tutelare per legge, dal 2021, i marchi storici italiani come il Chianti sul mercato del Dragone contro i falsi (quindi misure anti-frode). La delibera di Pechino, rilanciata dal sito specializzato Winesurf, deriva dalla recente firma del commissario Ue Phil Hogan congiunta a quella dell’esecutivo asiatico. Per questa misura, il sindaco di Montespertoli Alessio Mugnaini ha parlato di "passo sicuramente importante e necessario. Il mercato cinese sta diventando di rilievo per il Chianti e per tante aziende anche montespertolesi. L’obiettivo ora è far ripartire gli scambi commerciali con la Cina dopo il blocco degli ultimi mesi". Adesso Montespertoli guarda oltre e vuol diventare appunto capitale italiana del vino, sulla scorta dell’iniziativa promossa lo scorso luglio dall’associazione delle Città del Vino durante l’assemblea nazionale a Siena, a cui era presente anche Mugnaini.Montespertoli è il territorio più vitato della Toscana, è il più grande produttore di Chianti Docg (oltre 100 mila ettolitri su 7-800 mila globali) e ha all’interno del proprio territorio due sottozone: quella Chianti Colli Fiorentini e quella Chianti Montespertoli creata nel 1997 per volontà dell’ex sindaco Mauro Marconcini e dei produttori locali. Il tessuto agricolo di Montespertoli vede la presenza della più grande Cantina Cooperativa della Toscana e la presenza sia di aziende giovani che stanno emergendo e di aziende storiche legate alle grandi famiglie del vino come Frescobaldi, Guicciardini e Sonnino.

"Questa candidatura per noi è una grande occasione per tornare a rimettere Montespertoli al centro dei progetti nazionali che riguardano la promozione vinicola - commenta Alessio Mugnaini - e abbiamo le caratteristiche per proporre una candidatura seria e credibile". A livello di eventi legati al vino, Montespertoli non ha nulla da invidiare a nessuno visto che dal 1957 organizza la "Mostra del Chianti" che per il 2021 annuncia un’edizione straordinaria visto l’annullamento di quest’anno causa restringimenti legati all’emergenza Covid. Ma il vino è protagonista anche di "Estate in Cantina", e di eventi ormai tradizionali come le "Veglie sull’aia" . Va ricordato che al "Centro per la Cultura della Vite e del Vino" ai Lecci si svolge anche il convegno annuale di Assoenologi Toscana. Per la candidatura, Mugnaini annuncia un percorso condiviso con le aziende agricole.

Andrea Ciappi