Campi Bisenzio (Firenze), 4 settembre 2023 – In corso stamani lo sgombero del presidio fisso dei lavoratori davanti al magazzino di distribuzione dei prodotti di Mondo Convenienza di Campi Bisenzio: a protestare sono facchini e autisti della ditta che ha in appalto i servizi dell'azienda di arredamento.
Da quanto appreso dalle forze dell'ordine - presenti polizia, carabinieri, guardia di finanza insieme ai vigili del fuoco - sono una ventina le persone presenti e al momento le operazioni si stanno svolgendo senza problemi.
È da giugno che è in atto il presidio davanti al magazzino di Campi Bisenzio, una vertenza con la Rl2 finalizzata a ottenere l'applicazione del contratto della logistica. L'1 settembre in una conferenza stampa Si Cobas ha annunciato una settimana di mobilitazione nazionale dall'8 al 15 settembre a favore dei lavoratori delle ditte in appalto di Mondo Convenienza. Sabato scorso invece ci sono stati due feriti lievi a seguito di un alterco tra alcuni manifestanti del presidio fisso di protesta e due privati, che volevano ritirare la merce già acquistata.
"Dopo aver distrutto una parte del presidio (alcune tende e gazebo) la polizia ha sospeso le operazioni – dicono dal sindacatro Si Cobas – che potrebbero riprendere comunque da un momento all'altro. Qui sul posto sono intervenuti Valerio Fabiani della Regione Toscana, il sindaco Tagliaferri, l'assessore Ballerini e la vice sindaca Petti. Chiediamo a gran voce di interrompere questa operazione vergognosa contro chi sta scioperando per rivendicare diritti costituzionalmente garantiti. Dopo quasi cento giorni siamo ancora di fronte ad un azienda che rifiuta si inserire in marcatempo, di applicare il giusto contratto di lavoro e garantire sicurezza sul lavoro. Altro che salario minimo, oggi lo Stato viene a sgomberare chi non vuole più lavorare 12 ore al giorno per 1180 euro lordi al mese. Si convochi subito il tavolo regionale. Le istituzioni mostrino i muscoli verso un azienda che sfrutta e agisco fuori dalla legalità, non contro gli operai”.