SANDRA NISTRI
Cronaca

"Mi chiamavano tutti Jack". A Parenti il premio più bello

Uno dei ’padri’ di Metropolis vince il concorso Tragos. Cerimonia al Piccolo di Milano.

Uno dei ’padri’ di Metropolis vince il concorso Tragos. Cerimonia al Piccolo di Milano.

Uno dei ’padri’ di Metropolis vince il concorso Tragos. Cerimonia al Piccolo di Milano.

Una grande soddisfazione per l’associazione culturale "Metropolis" di Sesto. Tommaso Parenti, uno dei fondatori della compagnia 32 anni fa, ha vinto infatti la diciottesima edizione del "Concorso Europeo per il Teatro e la Drammaturgia Tragos" (Sezione Teatro di Narrazione), dedicato al ricordo di Ernesto Calindri con il suo testo "Mi chiamavano tutti Jack".

La premiazione è avvenuta nei giorni scorsi al Piccolo Teatro Grassi di Milano, alla presenza di eminenti personaggi del teatro italiano, tra gli altri, il regista del Mulino di Amleto Marco Lorenzi, lo scenografo della Madama Butterfly che ha debuttato a Bangkok Riccardo Roggiani, il Direttore Artistico del Teatro Arcimboldi di Milano Gianmaria Longoni, il poeta e saggista Carmelo Consoli, la giovane attrice Maria Caggianelli Villani. Durante l’iniziativa anche la senatrice Liliana Segre ha ricevuto fra l’altro il Premio al Teatro, alla Cultura e alla Conoscenza. Una grande soddisfazione per Parenti, per l’importanza del riconoscimento assegnato ma anche perché lo spettacolo premiato, prodotto da Metropolis Teatro, tratta un argomento molto conosciuto nella Piana: la storia della battaglia di Valibona e dei suoi partecipanti. Uno spettacolo di teatro civile. Niente scene, niente costumi, solo la potenza del racconto e del ricordo.

S.N.