Non sarà una manna solo per l’Alta velocità. La realizzazione del passante fiorentino consentirà "di liberare i binari in superficie" e grazie a questo "potremo realizzare un vero e proprio sistema ferroviario metropolitano" di superficie a Firenze.
Lo scenario lo definisce il sindaco Dario Nardella, disegnando la mappa e le fermate dell’infrastruttura metropolitana. Si sfrutteranno tutte le stazioni cittadine, abbiamo un’ossatura portante che si può ben conciliare con questa operazione, da Rovezzano fino a Sesto Fiorentino, passando per San Salvi, Campo di Marte, le Cure, Santa Maria Novella, Rifredi, Statuto, Castello. Ma non solo: "Peraltro, con Fs abbiamo un progetto per realizzare nuove stazioni: la stazione Guidoni, molto importante – spiega – Noi riteniamo si debba fare anche la stazione Circondaria".
Si aumenterà la frequenza del servizio. E ciò che più importante è l’intermodalità, ovvero le stazioni che si intersecano con il passaggio della tramvia. Che costituiranno una ramificazionemolto capillare importante.
La stazione Foster-Belfiore sarà il centro di gravità del trasporto. Nardella rilancia il polo intermodale dove convergeranno "bus turistici, così da non ingolfare la città. E poi ci arriveranno i bus urbani ed extraurbani, che si scambieranno con la tramvia – dice il sindaco – Un hub unico mai realizzato nel nostro Paese".
Confermata la realizzazione del nuovo people mover, per collegare la stazione Foster a Santa Maria Novella si potrà usare anche la linea 2 del tram e i bus urbani che dovranno essere potenziati. Mentre la nuova fermata ferroviaria Circondaria, raggiungibile con un percorso pedonale, consentirà la connessione con la rete regionale del trasporto ferroviario, senza dover andare a Santa Maria Novella.
Anche Giani oltre a parlare dell’opportunità dei treni veloci si sofferma sull’"utilizzo della rete di superficie, il cosiddetto laccio ferroviario che diventerà davvero a servizio della città – spiega il governatore toscano – Uno stimolo all’uso del trasporto pubblico che, soprattutto, agevolerà la puntualità dei treni regionali a vantaggio dei pendolari. Un disegno che maturava da tempo e che finalmente oggi è nella realtà". Della stazione Foster Belfiore Eugenio Giani dice che sposterà il baricentro della città da Santa Maria Novella a Nord Ovest, verso Novoli.
Ilaria Ulivelli