ROSSELLA CONTE
Cronaca

San Lorenzo, dopo 10 anni il mercato torna sotto la Basilica

Per via dei lavori 55 banchi sono stati spostati temporaneamente. Ma monta la rabbia: "Siamo senza corrente"

I banchi davanti la piazza

I banchi davanti la piazza

Firenze, 6 novembre 2023 – Dopo 10 anni una parte del mercato di San Lorenzo torna temporaneamente davanti alla Basilica del quartiere. Era il 24 gennaio 2014 quando 83 barrocciai furono costretti, per decisione dell'allora sindaco Renzi, al trasloco forzato e dirottati un po’ in piazza del Mercato Centrale, un po’ in altre vie del mercato stesso, come via Panicale. Per via dei lavori di Publiacqua che porteranno alla realizzazione di un allaccio alla rete idrica e uno alla rete fognaria in via Chiara, 55 bancarelle saranno spostate.

La chiusura della strada, infatti, comporterà che il traffico veicolare e dei mezzi di soccorso in uscita da piazza del Mercato Centrale sarà spostato sulla direttrice via Panicale - via dell'Ariento per confluire nuovamente su via Nazionale. Sarà pertanto necessario spostare i 55 banchi delle attività commerciali su suolo pubblico concessionari dei posteggi individuati nei due tratti di strada. Al fine di consentire agli operatori commerciali di poter continuare la propria attività, i banchi da oggi 6 novembre sono stati riposizionati metà in piazza dell'Unità (area pedonale) e metà in piazza San Lorenzo lato Basilica (senza alcuna interruzione del traffico veicolare). I lavori dureranno 20 giorni e si concluderanno il 25 novembre e i banchi toneranno nelle loro postazioni.

Il primo giorno non è cominciato non senza intoppi. Infatti, sia in piazza dell'Unità che in piazza San Lorenzo non sono stati predisposti gli allacci elettrici per le postazioni. Con una conseguenza: da questa mattina il mercato è senza corrente. "Non abbiamo la luce e non possiamo accettare pagamenti via Pos, assurdo tutto questo. Noi viviamo di lavoro" dicono alcuni commercianti.

Da Palazzo Vecchio fanno sapere di essere già a lavoro per sistemare la situazione.