Mense scolastiche La gestione al Comune Scatta la polemica

La reinternalizzazione del servizio mensa scolastica da parte del Comune fa arrabbiare il capogruppo della Lega Daniele Baratti. Dopo anni di affidamento alla società in house Calenzano Comune srl, di cui l’amministrazione è socio unico, ora la giunta riprende in mano la gestione. Per il consigliere è sintomo del "pressappochismo di questa amministrazione. Lo dimostra lei stessa con una delibera presentata nell’ultimo consiglio comunali che lascia sbigottiti. Nel bilancio costi-ricavi di mensa e trasporto nel 2021, evidenzia che se i servizi fossero stati gestiti dal Comune avremmo risparmiato annualmente ben 257 mila euro. In tre anni si parla di circa 750 mila euro di soldi pubblici. Se ne sono accorti solo ora?" Baratti lamenta anche l’avvio solo in questi giorni della riscossione coattiva di debiti pregressi da parte utenti. "Com’è possibile che la società che ha come socio unico il Comune di Calenzano – chiede il capogruppo leghista, - avvii le procedure senza che l’amministrazione lo sappia?".

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