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Maxi furto alla ditta di lusso. Portate via cento borse di Chanel

Colpo messo a segno alle 2.30. I ladri hanno forzato una porta. Carabinieri al lavoro . per identificare i malviventi. .

Maxi furto alla ditta di lusso. Portate via cento borse di Chanel

Furto nella notte tra giovedì e venerdì ai danni di una nota pelletteria di Figline e Incisa Valdarno. I ladri hanno preso di mira la ditta Albatros, che ha sede in via Scotellaro e che da anni lavora per le grandi firme dell’alta moda. Il furto è stato mirato: sono state portate via più di 100 borse, tutte della prestigiosa marca Chanel.

Proprio per il loro grande valore economico, erano custodite all’interno del caveau della ditta. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Figline Valdarno, che si stanno occupando del caso, il furto è avvenuto intorno alle ore 2,30, quindi in piena notte. L’azienda ha sede in una zona prettamente industriale, piena di capannoni e ditte varie, molto frequentata di giorno, ma non nel cuore della notte. I ladri, sicuramente dei professionisti dei furti, sono riusciti a introdursi nell’azienda dal retro, scassinando una porta sulla parte posteriore e dunque meno visibile da parte di eventuali passanti. Una volta riusciti a entrare, si sono subito diretti verso il caveau, riuscendo ad aprirlo e a portare via un centinaio di borse, tutte appunto del grande marchio della casa di moda parigina. Difficile quantificare i danni economici: i proprietari della pelletteria stanno ancora contando il valore del grande quantitativo di merce portata via. Ma visto quando costa una borsa di Chanel, facile immaginare che il furto sia di entità particolarmente ingente.

Ora i carabinieri di Figline sono al lavoro per tentare di identificare i malfattori: sono state e saranno acquisite le immagini dei sistemi di videosorveglianza di tutta l’area, sperando emergano dettagli utili per trovare i colpevoli e magari anche la refurtiva. Due settimane fa erano state rubate da un’altra pelletteria figlinese due borse di coccodrillo e lucertola firmate Christian Dior dal valore di 30 mila e 8 mila euro. In quel caso, i carabinieri della stazione di Reggello e dell’aliquota operativa della compagnia di Figline Valdarno hanno fermato il responsabile, un 25 enne, e recuperato il bottino.

Manuela Plastina