ANDREA SETTEFONTI
Cronaca

E’ morto Massimiliano Pescini, consigliere regionale del Pd ed ex sindaco di San Casciano. Aveva 49 anni

Consigliere regionale, 49 anni, si è spento nella notte per un tumore diagnosticato pochi mesi fa. L'incredulità del paese e il lutto della politica

Massimiliano Pescini (foto Tommaso Gasperini/Germogli)

Massimiliano Pescini (foto Tommaso Gasperini/Germogli)

San Casciano (Firenze), 25 maggio 2024 – Un tremendo lutto per la politica toscana: Massimiliano Pescini, ex sindaco di San Casciano e attuale consigliere regionale del Pd, si è spento a causa di un tumore che gli era stato diagnostico soltanto pochi mesi fa. Un colpo terribile per la scomparsa di un uomo di soli 49 anni (ne avrebbe compiuti 50 a settembre), politico molto apprezzato dalla comunità, rimasta attonita dalla notizia.

Massimiliano Pescini era stato sindaco per due mandati prima di lasciare, 5 anni fa, la guida del paese chiantigiano a Roberto Ciappi. Da sindaco si ricordano le sue battaglie per la sicurezza della superstrada Siena Firenze, più volte sceso in strada a manifestare, il suo impegno per il sociale e per le scuole. Oltre ad aver operato per il benessere del capoluogo e della frazione del Comune. Da consigliere regionale ha continuato ad avere cura per il territorio che lo aveva eletto e che ha sempre amato. È stato al fianco dei lavoratori della ex Sacci durante il loro tentativo di difendere il posto di lavoro ed era presente agli eventi che mettevano in evidenza il Chianti. Mai sotto i riflettori, quasi schivo, ha sempre lavorato con costanza e onestà nell’interesse dei sui concittadini. Ad andarsene stanotte, è stato soprattutto una brava persona, un uomo leale e sincero. Mancherà il suo sorriso, mancherà la sua presenza.

Laureato in lettere moderne, svolse un periodo di dottorato di ricerca poi il lavoro per una casa editrice come autore, redattore e revisore di dizionari e testi per la scuola.

Commosso il ricordo del presidente della Regione, Eugenio Giani: “Te ne sei andato troppo rapidamente caro Massimiliano, amico e compagno di tanto impegno e tante battaglie. Sempre la figura per noi di equilibrio, dialogo, competenza e determinazione nel raggiungere gli obiettivi che ci proponevamo ma così profondamente umano da cercare di coinvolgere tutti nell’interesse della comunità. È per me un momento di profondo dolore, la reazione che avverto è “non è giusto”, con te se ne va una delle persone migliori nel condividere questo impegno. Piango un amico e compagno di strada che mi mancherà tantissimo, che la terra ti sia lieve Massi”.

Bandiere a mezz'asta sono state issate sul Palazzo del Pegaso, sede della regione, con la bandiera della Regione listata a lutto; bandietre a mezz’asta anche su Palazzo Medici riccardi, sede della Città Metropolitana.