LISA CIARDI
LISA CIARDI
Cronaca

Maltempo, il giorno più lungo. Scuole chiuse in città e provincia. E Bilancino ’scarica’ in Arno

Ordinanza del Comune: vietato l’accesso a giardini pubblici e cimiteri. Stop anche ai mercati. Diga aperta per ricevere le abbondanti piogge sull’Appennino. La prefettura: ridurre gli spostamenti.

Ordinanza del Comune: vietato l’accesso a giardini pubblici e cimiteri. Stop anche ai mercati. Diga aperta per ricevere le abbondanti piogge sull’Appennino. La prefettura: ridurre gli spostamenti.

Ordinanza del Comune: vietato l’accesso a giardini pubblici e cimiteri. Stop anche ai mercati. Diga aperta per ricevere le abbondanti piogge sull’Appennino. La prefettura: ridurre gli spostamenti.

Il cielo fa paura, la prefettura parla di "intensi valori di pioggia" e Palazzo Vecchio corre ai ripari in vista delle piogge torrenziali previste in queste ore con l’allerta arancione che interesserà tutto il territorio della città metropolitana. Il Comune, nella tarda serata di ieri, ha stabilito infatti di chiudere le scuole di ogni ordine e grado per la giornata di oggi.

"Dall’aggiornamento ricevuto in corso del Ccs convocato dalla Prefettura alla presenza del dirigente della protezione civile della Regione, – si legge nella nota diffusa in serata – in vista delle previsioni meteo con codice di allerta arancione, ma considerata l’eccezionalità delle piogge previste nella prima mattinata, la sindaca ha stabilito la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di venerdì 14 marzo". Chiusura prevista con un’ordinanza, per oggi, anche di parchi e giardini pubblici ad accesso regolamentato e cimiteri.

L’ordinanza vieta poi "lo svolgimento di attività mercatali e di attività spettacolari, trattenimenti e attrazioni allestiti a mezzo di attrezzature mobili in giardini/parchi pubblici ed aree verdi". In più ai "gestori delle attività economiche concessionari di aree presenti all’interno di giardini/parchi ed aree verdi pubbliche liberamente accessibili" si ordina "di garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza". Sospeso, tra le altre cose, ‘Le Streghe di Macbeth’, previsto presso la Sala Grande del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

L’ordinanza dispone anzitutto l’apertura del Coc (Centro operativo comunale) che è già al lavoro con gli operatori della protezione civile del Comune di Firenze, della direzione mobilità, della polizia municipale. Il Coc sarà attivo sull’arco completo delle ventiquattro ore e l’attività di monitoraggio continuerà fino a quando le condizioni meteorologiche lo renderanno necessario.

Le attività didattiche dell’Ateneo di Firenze previste nei comuni di Sesto Fiorentino, Calenzano, Prato, Pistoia e Borgo San Lorenzo saranno sospese per l’intera giornata.

Intanto il governatore Eugenio Giani – vista la capacità di ricezione ancora molto alta dell’Arno – ha disposto ieri l’apertura della diga di Bilancio per ’trovare spazio’ alle abbondanti piogge previste sugli Appennini che inevitabilmente si riverseranno a valle in queste lunghe ore.

Scuole chiuse, eventi annullati e squadre di protezione civile mobilitate. Lungo elenco di ordinanze e di divieti, anche in provincia di Firenze (come in altre zone della Toscana). Fra i primi a decidere la chiusura, i Comuni di Campi Bisenzio e Signa. Nel secondo caso sono state decretate anche la sospensione del mercato settimanale di stamani, la chiusura degli uffici comunali, della biblioteca e del Museo civico della paglia.

Sarà inaccessibile la passerella pedonale sull’Arno fra Signa e Lastra a Signa, dalle ore 8 di stamani fino a fine emergenza. Il ponte carrabile sull’Arno sarà invece aperto, ma verrà chiuso in caso di superamento del secondo livello di guardia, come da segnaletica apposta sul luogo.

Alle prime ordinanze di chiusura si sono poi aggiunte, nel corso del pomeriggio di ieri, anche quelle dei Comuni di Sesto Fiorentino, Calenzano, Lastra a Signa, Scandicci, Fiesole, Bagno a Ripoli, Impruneta, Figline e Incisa, Rignano sull’Arno, Pontassieve e Reggello. Poi anche nel Chianti: Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti e San Casciano. In tarda serata la decisione di chiudere anche le scuole in tutto il Mugello.

Diversi sindaci, così come le istituzioni regionali, hanno invitato a limitare al massimo gli spostamenti. Oltre alle scuole, in provincia come a Firenze, saranno chiusi parchi, giardini e impianti sportivi. Anche tutti i cantieri presenti lungo l’Arno dovranno essere fermati dalle imprese. Attivata, oltre ai vari centri operativi comunali, la sala integrata della Protezione civile della Città metropolitana e della prefettura di Firenze.

In serata la prefettura ha reso noto che la situazione più critica è prevista tra le 14 di oggi e le 24 ore successive e ’considerata l’eccezionalità del potenziale evento’ sarà ridotto al minimo il traffico pedonale e veicolare.

"Sono previste precipitazioni diffuse e temporali sparsi anche di forte intensità, localmente persistenti – ha detto Massimo Fratini, consigliere della Metrocittà, delegato alla Protezione civile -. Raccomandiamo la massima attenzione alla guida e in generale negli spostamenti, in particolare durante il transito su strade adiacenti ai corsi d’acqua e nei sottopassi stradali. Bisogna evitare di attraversare aree allagate anche se apparentemente con poca acqua".

Lisa Ciardi