Maltempo, affluente dell'Ema esonda a S. Polo. Vigili del fuoco con i gommoni / FOTO-VIDEO

L'abitato della frazione si è allagato. Il torrente è cresciuto di oltre tre metri in un'ora. Inviateci le vostre foto e i vostri video a [email protected]

A San Polo si ripuliscono le strade dopo l'esondazione dell'Ema (foto Germogli)

A San Polo si ripuliscono le strade dopo l'esondazione dell'Ema (foto Germogli)

Greve in Chianti (Firenze), 8 maggio 2018 - Il maltempo si è fatto sentire in Chianti, in particolare nella frazione di San Polo, dove il rio della Pieve, affluente del torrente, Ema è esondato. 

Sul posto i vigili del fuoco con un gommone e anche il nucleto sommozzatori di Firenze con un altro gommone. Secondo i dati del Cfr (Centro funzionale Regione Toscana) l'Ema è salito da 0,11 a 3,21 metri nel giro di poco più di un'ora, dalle 15,45 alle 17. Questi i dati della stazione di rilevamento di Strada in Chianti

Il video:

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Anche a Grassina è salito da 0,35 a 2,13 metri.

La Protezione civile ha emesso un bollettino straordinario che parla di "temporali sparsi localmente di forte intensità nelle ultime tre ore" con particolare riferimento al bacino dell’Ema (dove sono caduti 54 mm in 3 ore alla stazione di Poggio alla Croce) e quello dell’Era (52 mm/3 ore alla stazione di Molino d’Era nel Volterrano). "La Protezione civile della Metrocittà sta lavorando con gli operatori del Comune e i volontari per normalizzare la situazione nella strada colpita dall'esondazione. Risultano danni a scantinati, seminterrati ed esercizi commerciali", spiega Angelo Bassi, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato alla Protezione civile, che sta seguendo le operazioni. 

Si tratta di una vera inondazione di acqua e fango quella che si è verificata nel Chianti. Pioggia e grandine hanno gonfiato il torrente Ema e i fossi affluenti. Al momento non sono segnalate persone coinvolte ma risultano invece danni: allagate alcune abitazioni e i negozi al piano terreno. In strada l'acqua è salita di circa un metro. Secondo le prime informazioni l'esondazione si è verificata alla foce di un fosso che confluisce nell'Ema. Detriti e legni hanno invaso le strade, inoltre l'acqua ha spostato anche alcune auto in sosta. Una è finita a valle dentro il torrente. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, anche con i sommozzatori di cui, però, per ora non è stato necessario l'intervento. Presenti anche i carabinieri e le squadre della protezione civile.

A San Polo si lavora per togliere l'acqua dagli scantinati allagati e ripristinare la situazione. Sono impegnate le squadre del Genio civile, del volontariato (Misericordia di Badia a Ripoli e del Galluzzo e la Croce Rossa di Firenze) e i Vigili del fuoco che stanno sorvolando il territorio per controllare l'estensione dell'allagamento.

Sempre nell'asse dell' Ema, più a valle, nella zona di Grassina, altri fossi affluenti faticano a sfociare nel torrente principale e sono ai livelli di guardia. Qualche cantina risulta allagata, tuttavia, secondo quanto appreso, le casse d'espansione stanno contenendo le acque.

LE PREVISIONI  - Dal Lamma le ultime previsioni meteo indicano fenomeni in attenuazione per il resto della serata e il Centro Funzionale regionale, pur mantenendo l'attenzione al monitoraggio, non si aspetta a breve nuovi innalzamenti dei livelli dei corsi d'acqua.

 

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