REDAZIONE FIRENZE

L’intervento

L’intervento

"Non ho tradito nessuno.L’appoggio a Leonardo Fabbri nasce dalla condivisione del programma". Così l’ex assessore Riccardo Nucciotti, in una nota, spiega ancora la sua scelta di appoggiare il dem in vista del ballottaggio di domenica (7-23) e lunedì (7-15). Una decisione che ha sollevato malumori anche tra alcuni suoi (ex?) candidati del progetto civico che nella giornata del 24 maggio hanno diffuso una lettera, prima firmandosi Marco Salimbeni, Edoardo Gabbiani e Gian Marco Sernissi e un generico "altri candidati", poi solo con i nomi dei tre. "Sono stato attaccare pubblicamente per una scelta che avevo comunicato ai candidati prima di definire con Fabbri", racconta Nucciotti confermando di aver incontrato entrambi i candidati "con i quali ho messo al centro di un possibile appoggio il programma elettorale con cui mi ero candidato a sindaco di Campi". Basandosi sulle proposte di governo, da moderato riformista, Nucciotti ha ritenuto "il programma elettorale di Fabbri sicuramente più vicino a quello proposto da me e dalle due liste di sostegno". Se ai ‘delusi’ delle sue liste ricorda di aver condiviso ogni passaggio che ha portato alla scelta, a chi lo accusa di tradimenti replica: "Il mio impegno è e sarà portare avanti i punti del mio programma elettorale" tanto che in caso di vittoria di Fabbri "in consiglio comunale siederà la lista ‘Riccardo Nucciotti Sindaco’". "Non mi sono candidato contro nessuno, ma per governare Campi, a differenza di altri candidati che nonostante rappresentino la destra, oggi stanno facendo campagna elettorale per un candidato di estrema sinistra", ricorda.

B.b