
di Sandra Nistri
Ben 1400 chilometri macinati, anzi pedalati, in 13 giorni. Una impresa non da poco quella portata a termine da Lorenzo Conti, 26 anni, che da casa sulle colline sestesi, zona Monte Morello, ha raggiunto, in bicicletta, la sua isola del cuore, Lampedusa. "Sono da sempre un grande viaggiatore – racconta – e da quando avevo 16 anni ho avuto la fortuna di viaggiare a contatto con la natura e le montagne che rappresentano la mia grande passione: nel 2018 sono stato in Cile e Argentina. Due anni fa, dopo tanti anni che pedalavo, ho comprato una bici e ho iniziato ogni giorno a usarla per gli spostamenti. Così, quest’anno, mi è venuto in mente di cimentarmi in questa sfida e, dopo essere rimasto a casa luglio e agosto, sono partito il 21 settembre".
Una sfida non semplice caratterizzata da una serie di imprevisti e piccoli incidenti, ma compensati dalla bellezza dei paesaggi ammirati e dalla gentilezza delle persone incontrate: "Non è stato semplice – racconta Lorenzo – anche perché viaggiavo con circa 30 chili di bagaglio e con le salite molto dure che ho dovuto affrontare le difficoltà ci sono state. Diciamo che i maggiori problemi sono stati legati alle strade poco agevoli da Roma in giù: uscire da Roma è stata un’impresa. In Calabria ho trovato percorsi pieni di buche e costellati da rifiuti. In più sono stato più volte rincorso da cani randagi: in un caso ho avuto davvero paura. Il momento in cui ho pensato di mollare è stato a Castellabate, nel Cilento, dove non sono stato bene per un disturbo allo stomaco e ho fatto solo 50 chilometri anziché i consueti 120-130 per arrivare alla tappa successiva. Poi, per fortuna, mi sono ripreso".
A far da contraltare c’è stata la vicinanza della gente: "Oltre a quelli che mi hanno accolto – continua – ho conosciuto tante persone lungo la strada e in molti mi hanno chiesto il numero di telefono e mi chiamavano ogni sera per chiedere come stavo e a che punto ero arrivato".
Alla fine, la visione di Lampedusa, dal traghetto partito da Villa San Giovanni ha ripagato ogni fatica: "Vado a Lampedusa dal 2007 – conclude – conosco tutti e ho tanti amici là. Quindi il traguardo è stato bellissimo. Sono rimasto otto giorni e gli abitanti dell’isola sono anche riusciti nell’impresa di farmi riprendere gli otto chili persi durante il viaggio". Il ritorno è avvenuto in aereo, con tanti ricordi da condividere: l’idea di Lorenzo è ora di realizzare una sorta di documentario con i video realizzati lungo il percorso.