REDAZIONE FIRENZE

L’immobile sequestrato alla mafia sarà casa famiglia e centro disabili

Nell’ultima seduta la giunta ha approvato il progetto definitivo di riqualificazione

L’immobile sequestrato alla mafia sarà casa famiglia e centro disabili

L’immobile confiscato alla mafia in via della Saggina-via di Cammori, a Quaracchi nel quartiere 5, ospiterà una casa famiglia per il ‘Dopo di noi’ e un Centro diurno per disabili aperto al territorio. Al Comune di Firenze sono state assegnate alcune porzioni dell’edificio di tre piani: il piano terreno, il seminterrato, il piano secondo e il lastrico solare. Nell’ultima seduta la giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo di riqualificazione dell’immobile confiscato alla criminalità organizzata, che prevede interventi di vario tipo del valore complessivo di 340mila euro: saranno realizzati lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria e ristrutturazione dei piani destinati a finalità sociali.

Il piano terreno ospiterà il centro diurno, mentre il secondo piano verrà adibito a casa famiglia nell’ambito del progetto ‘Dopo di noi’. "La conversione a fini sociali di un immobile confiscato alla mafia è un’operazione di alto valore", afferma l’assessore a Welfare, Sara Funaro (nella foto). La casa famiglia sarà dedicata ai disabili del quartiere 5 e questo, si spiega dal Comune, "permetterà loro di mantenere la consueta rete di abitudini e relazioni, di facilitare l’autonomia negli spostamenti e di svolgere le abituali attività lavorative e ricreative".