BARBARA BERTI
Cronaca

L’eterno stile di Eleonora di Toledo

Firenze rende omaggio alla duchessa moglie di Cosimo I de’ Medici con due giorni di convegni e spettacoli

di Barbara Berti

Granduchessa, madre di undici figli, proveniente da una delle famiglie spagnole più potenti del tempo, capace di ricoprire il ruolo pubblico di sovrana, amministratrice del patrimonio familiare, e anche committente di significative opere d’arte. Eleonora di Toledo, figlia del viceré di Napoli don Pedro, fu sposa amata di Cosimo I de’ Medici, duca di Firenze poi granduca di Toscana, che con quel matrimonio nel 1539 voleva assicurarsi l’appoggio della Spagna. La nobildonna, appena arrivò a Firenze – a soli 17 anni – rivelò appieno tutta la sua personalità e un carattere forte che la portarono poi ad assumere un ruolo di primo piano nella storia politica, culturale e sociale della città e della Toscana. Dalle cronache del tempo emerge il profilo di una giovane donna colta, elegante, vissuta nel fasto della corte napoletana ma educata secondo la rigida etichetta della nobiltà spagnola. Si racconta di una personalità caparbia, orgogliosa e di indole irritabile. L’estrema religiosità che, a molti, la faceva apparire bigotta, non le impediva di concedersi svaghi e passatempi come il gioco, le scommesse, la caccia e la passione per le corse dei cavalli. Di carattere testardo, malgrado una salute malferma, non si curava quasi mai dei consigli dei dottori. Nel 500° anniversario della nascita nel 1522, il Comune di Firenze – Ufficio Patrimonio Mondiale – e Mus.E (in partnership con l’associazione di Studi Storici Elio Conti e il sostegno di Business Strategies e il supporto di Dimora Ghirlandaio) promuovono un programma di iniziative teso a valorizzare la sua figura.

Oggi e domani in programma un convegno, uno spettacolo e un concerto a Palazzo Vecchio. In entrambe le mattine, il Salone dei Cinquecento sarà aperto (dalle 10) a studenti, appassionati e curiosi per assistere al convegno – a cura di Nicoletta Baldini, Carlo Francini e Valentina Zucchi – con interventi di importanti studiosi pronti a raccontare e approfondire la vita di Eleonora. Stasera alle 19 va in scena "Serenissima duchessa Eleonora di Toledo. Ovvero dell’amore et del comando", spettacolo di ‘living history’ (sold out, replica il 16 dicembre) a cura di Mus.E: due storici contemporanei in dialogo con la duchessa rievocheranno gli aspetti meno conosciuti, ma cruciali, della sua vita al fianco di Cosimo I. Domani (ore 19), il Medici Archive Project in collaborazione con Vox Medicea, eseguirà il concerto "Musiche sacre (e non) al tempo della duchessa: Eleonora di Toledo e la tradizione corale di casa Medici". In programma opere di grandi compositori fiorentini come Francesco Corteccia, Giovanni Animuccia e Carlo Berti, insieme a composizioni dimenticate di maestri anonimi. Le prenotazioni al convegno vanno indirizzate a [email protected], per lo spettacolo e il concerto a [email protected]. Info: 0552768224.