STEFANO BROGIONI
Cronaca

Lega attacca: "La sinistra non vide"

FIRENZE "La morte di Rodolfo Fiesoli non cancella le atrocità commesse dalla setta del Forteto. Anni di abusi, coperture, silenzi e...

Fiesoli in commissione. Sopra, l’arresto

Fiesoli in commissione. Sopra, l’arresto

FIRENZE "La morte di Rodolfo Fiesoli non cancella le atrocità commesse dalla setta del Forteto. Anni di abusi, coperture, silenzi e complicità hanno devastato la vita di tanti minori indifesi, mentre certa sinistra faceva finta di non vedere. È doveroso ricordare che per troppo tempo questa comunità è stata considerata un modello, anche grazie a un sistema ideologico che metteva l’utopia collettivista davanti ai diritti dei bambini". Dura, in un post su X, l’europarlamentare toscana della Lega Susanna Ceccardi.

Per la deputata del Carroccio Elisa Montemagni, che fa parte della commissione parlamentare d’inchiesta che lo scorso 6 marzo ha convocato in audizione Fiesoli, la sua morte "non cancella assolutamente la triste storia vissuta per anni da vittime innocenti della malvagità umana. Una vicenda drammatica, dai mille aspetti, alcuni dei quali sicuramente ancora non ben definiti, che ha visto una pericolosa commistione fra più soggetti, anche legati, purtroppo, alle istituzioni. Una storia costellata da abusi e sopraffazioni di ogni genere verso minori indifesi. Nessuna condanna e nessuna scomparsa dei protagonisti potrà, quindi, cancellare quanto accaduto nella comunità mugellana. La nostra Commissione è, dunque, impegnata ad approfondire sempre più una vicenda che, una volta emersa, ha sconvolto non solo la Toscana, ma l’intera Italia".