Le scuole si rimettono a nuovo A Cascia, Prulli e Guerri 12 milioni

Ai consiglieri Tozzi e Bartolini che chiedono dove andranno gli alunni durante i lavori: "Troveremo soluzioni valide".

Le scuole si rimettono a nuovo  A Cascia, Prulli e Guerri 12 milioni

Le scuole si rimettono a nuovo A Cascia, Prulli e Guerri 12 milioni

di Manuela Plastina

I fondi Pnrr ottenuti dai bandi vinti da Reggello permettono di rimettere mano a ben tre scuole del territorio. Per la primaria di Cascia e il nido di Prulli si parla di un totale rifacimento degli stabili, con necessario trasloco dei ragazzi per tutta la durata dei cantieri. Meno invasivo l’intervento sulla mensa della secondaria Guerri del capoluogo. Ma il necessario trasloco dei bambini, preoccupa la consigliera regionale Elisa Tozzi (Toscana Domani) e il consigliere comunale Oleg Bartolini (FdI) che hanno chiesto chiarimenti all’amministrazione reggellese. "È necessario il massimo coinvolgimento delle famiglie sulla scelta delle sedi scolastiche temporanee, oltre alla massima celerità ed efficacia operativa nel predisporle nel nome della continuità didattica" auspica Tozzi.

Oleg Bartolini si dice "contento dei fondi ottenuti, ma non si devono ignorare le famiglie aprendo un dialogo franco coi genitori per ascoltare le loro esigenze e individuare le soluzioni pratiche migliori per tutelare il diritto allo studio, la continuità scolastica e la serenità".

Replica l’assessore comunale alla scuola Adele Bartolini: "Quando avremo risposte precise dal ministero, cercheremo e troveremo le alternative valide per i ragazzi, sempre in accordo con la scuola ed i gestori del nido, in modo da farsi trovare pronti e partire immediatamente con i lavori sui due plessi. Il resto sono chiacchiere inutili che servono solo a creare ansia nelle famiglie. Che rassicuriamo: stiamo lavorando, come sempre, per il benessere dei nostri figli".

Anche il sindaco Piero Giunti rassicura Elisa Tozzi: "Lo scorso anno temeva non ottenessimo alcun bando Pnrr, mentre abbiamo ottenuto circa 12 milioni di euro. Ora si preoccupa per la realizzazione dei progetti. Lei e il consigliere Bartolini possono stare tranquilli: abbiamo chiara la portata storica delle opportunità ottenute dal Pnrr. Sull’edilizia scolastica poi tutto ruoterà intorno alla continuità educativa, senza nessun onere aggiuntivo a carico delle famiglie".

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro