LUIGI DEI *
Cronaca

Le matricole e l’importanza della scelta

Luigi

Dei *

La parola di oggi è matricola. Dal Medioevo in poi questo sostantivo ha assunto declinazioni gradualmente

diverse, estendendosi dal significato di elenco o registro pubblico a quello di numero progressivo dell’elenco, fino a indicare lo studente iscritto per la prima volta all’università.

Ne parliamo perché da ieri il

nostro Ateneo accoglie chi si iscrive dopo la maturità, le matricole appunto.

Matricola è dunque sinonimo

di prima volta e quindi di scelta da compiere. L’avventura dello studio universitario è una sorta di viaggio esplorativo al termine del quale, care ragazze e cari ragazzi, sarete pronti

per mettere a frutto talento e conoscenza. Scegliere la mèta è forse la fase più complicata, perché nella vita di viaggi se ne possono fare tanti, mentre la matricola deve optare, auspicabilmente subito,

per la giusta e corretta destinazione. Allora noi, tour operator di questo viaggio affascinante e appassionante, dobbiamo darvi tutte le istruzioni e le informazioni dei luoghi che visiterete.

Non esitate a contattarci e a farvi guidare dal bagliore di piccoli o grandi schermi che v’illuminano circa aspettative e attese: per scegliere bisogna

anzitutto conoscere i caratteri generali, così come i dettagli, delle discipline che la vostra mente dovrà scandagliare.

E’ il caso di dire che, a differenza delle guide di altri viaggi, la nostra va consultata bene prima e non durante: così eviterete le sgradevoli sorprese di aver scelto destinazioni non consone alle vostre inclinazioni. Informarsi, istruirsi su cammini e sentieri principali e secondari, ma alla fine il dito che sceglie sarà quello

dell’istinto, della sensibilità, dei talenti ancora da dispiegare e realizzare. State scegliendo le donne e gli uomini che sarete domani, è importante che ciascuno di voi sia faber fortunae suae: noi cercheremo di aiutarvi a trasformare istinti e talenti in conoscenza.

* Rettore dell’Università

di Firenze