MANUELA PLASTINA
Cronaca

Le mani sanno ancora raccontare / FOTO

Emozionante mostra alla biblioteca di Bagno a Ripoli: in 30 scatti il racconto dei pazienti con Alzheimer della Rsa Le Civette

Le mani sanno ancora fare, mostra fotografica a Bagno a Ripoli

Bagno a Ripoli (Firenze), 4 maggio 2018 - Mani che suonano, cuciono, ricamano, si stringono in un abbraccio. Mani che sanno ancora dare molto al mondo, nonostante l'Alzheimer abbia cancellato i ricordi di una vita. Sono le mani degli ospiti della Rsa fiorentina "Le Civette" immortalate in una trentina di scatti che da oggi fino al 19 maggio sono esposte alla biblioteca comunale di Bagno a Ripoli (via di Belmonte 38).  “Le mani sanno ancora fare” è il titolo della rassegna fotografica organizzata dal Comune ripolese insieme all'associazione Aima Firenze, la cooperativa sociale Nomos e il patrocinio della ASl. Ad idearla sono state tre operatrici de “Le Civette”: l'assistente sociale Beatrice Rovai e la coordinatrice della residenza Angela Bartoli sono le autrici degli scatti, mentre la coordinatrice del centro diurno Alzheimer Iole Zilli ha scritto i testi che accompagnano le immagini.  Le mani dei protagonisti delle fotografie sono ritratte mentre sono intente a dipingere, piene di colori, armate di uncinetto, con un tamburello o mentre accarezzano i tasti di un pianoforte. Mani che “ancora sanno fare”, esprimono sentimenti, si intrecciano in un legame di amicizia o accolgono in uno struggente abbraccio una bambola. 

“Il progetto – spiegano le ideatrici - è nato osservando gli anziani ospiti della Rsa durante le attività ricreative come l'arte-terapia e la musico-terapia. Nonostante la disabilità e la mancanza di cognizione di alcune persone, le loro mani continuano a saper fare, se andassero da sole, memori di attività che hanno fatto per tutta la vita e continuano a fare a dispetto della malattia, come rammendare una calza o cucire”.  In concomitanza con la mostra, viene presentato anche il libro di Alberto Bertoni Racconti di Alzheimer” con interventi di Manlio Matera di Aima.