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Le “Confessioni di un malandrino“ Il ritorno di Angelo Branduardi

Stasera in concerto al Teatro Romano di Fiesole insieme al polistrumentisca Fabio Valdemarin

A pochi mesi dall’uscita dell’autobiografia Confessioni di un malandrino, Angelo Branduardi torna a calcare le scene, stavolta con una formula particolare, insieme a Fabio Valdemarin con lo spettacolo Camminando Camminando in due. Appuntamento stasera al Teatro Romano di Fiesole (ore 21,15), nell’ambito dell’Estate Fiesolana. Non solo il violino e le chitarre di Branduardi, quindi, ma anche il pianoforte, l’organo, le tastiere, la tromba di Fabio Valdemarin, pianista di formazione classica e polistrumentista con tendenza a divagazioni pop e jazz, già al fianco di Vanoni, Mannoia, Lavezzi, autore di musiche di scena per Arturo Brachetti e Vanni de Luca, tra gli altri. "La presenza di Fabio è stimolante – spiega Branduardi -. La mia intenzione è reinventare i brani che eseguiremo in concerto, smontandoli alla ricerca del nucleo essenziale e rimontandoli con nuove soluzioni: brani famosi e brani meno conosciuti, ma non mancheranno i miei ‘classici’".