REDAZIONE FIRENZE

"Molte zone nel degrado". La mozione

Durante la tenzone elettorale, un anno fa, molti, anche tra coloro che poi le elezioni le hanno vinte, puntarono il...

Durante la tenzone elettorale, un anno fa, molti, anche tra coloro che poi le elezioni le hanno vinte, puntarono il...

Durante la tenzone elettorale, un anno fa, molti, anche tra coloro che poi le elezioni le hanno vinte, puntarono il...

Durante la tenzone elettorale, un anno fa, molti, anche tra coloro che poi le elezioni le hanno vinte, puntarono il dito contro la giunta di allora per il poco decoro e le scarse manutenzioni nel capoluogo e nelle frazioni. Ma anche con la nuova giunta poco sembra cambiato, e così sono due gruppi di opposizione a ricordare all’amministrazione comunale "l’evidente stato di degrado del paese". Lo fanno con una mozione presentata in modo congiunto – ed è la prima volta che accade - il gruppo Pd e la civica "Borgo Rosso".

Nell’atto firmato dalle capogruppo Cristina Becchi e Fulvia Penni si evidenzia "la necessità di interventi straordinari per la pulizia del centro storico e del capoluogo per la manutenzione di aree di forte impatto per la collettività". E si fanno vari esempi, come piazza Martiri della Libertà, il collegamento pedonale tra i Bastioni la zona Poste, la passerella sopra le Cale, per la quale si richiede una verifica dell’agibilità e il "completo rifacimento della staccionata".

La mozione presentata da Pd e Borgo Rosso riconosce le difficoltà contingenti, a cominciare dal meteo avverso, ma evidenzia anche come "ci sia la possibilità e la disponibilità economica per sostenere gli interventi di decoro dal cantiere comunale". E si chiede a sindaco e giunta un impegno per "una maggiore pulizia e manutenzione delle aree urbane e del centro storico", di "aumentare il capitolo di spesa per il taglio erba", di fare interventi su arredi che abbelliscano e rendano più vivibile il paese", chiedendo poi "maggiori risorse per il rifacimento delle strisce pedonali" e di "sostenere nelle frazioni interventi mirati sul decoro".

"Ormai è passato un anno dalle elezioni – nota Penni -, il tempo per prendere in mano la gestione del comune lo hanno avuto: e mi aspettavo che il paese fosse curato con maggior attenzione, ma così non è".

Paolo Guidotti