Lastra a Signa rende omaggio a Dino Campana, che qui visse dal 1916 al 1918, domani alle 21 in piazza del Comune, con uno dei primi appuntamenti dell’Antica Fiera. Lo spettacolo, a ingresso libero, è ideato da Filippo Fritelli, attore, scrittore e regista lastrigiano e tratto dai "Canti Orfici". In scena Annamaria De Vito (arpa), lo stesso Frittelli (interpretazione del testo) e Teresa Maria Spinelli (danza). "Il legame fra Dino Campana e Lastra a Signa è sancito dalla sua presenza qui, dal 1916 al 1918 – spiega Frittelli –. La sua poesia e la sua parola sono testimonianza di un’esistenza inquieta e straordinariamente artistica che ancora oggi può essere vissuta come una fonte fresca a cui abbeverarsi. A fianco del dialogo fra voce e arpa, per ricreare quel flusso di coscienza che servì al poeta di Marradi per dare vita ai Canti Orfici, una danza latineggiante, di un’America Latina che per Campana fu sogno, meta, approdo e rivalsa su un mondo vecchio". Sempre domani la Fiera ospiterà (ore 18) l’inaugurazione del secondo tratto delle mura con la banda musicale della Misericordia di Malmantile, gli sbandieratori della Valmarina e i trampolieri, "Sanremo story" (ore 21.30) e "Ci vorrebbe Caruso… Pascoski-Omaggio a Nuti" (ore 22). Tanti gli spettacoli che seguiranno (fino al 27 agosto) in varie location.
L.C.