
La Rsa Guidi Raggio si riapre alla città e ricorda la Beata Maria Margherita Caiani
Ieri nel parco dell’Rsa Guidi Raggio di via degli Alfani si è tenuta una cerimonia per ricordare la figura della Beata Maria Margherita Caiani. "Suor Maria Margherita nacque a poggio a Caiano nel 1863 e morì nel 1921, fu beatificata da San Giovanni Paolo II 23 aprile ’89 – spiega suor Salvatorica Serra delle Francescane minime di Poggio a Caiano, congregazione fondata dalla beata –. Non ha fatto niente di eclatante, ha semplicemente vissuto la sua vita di cittadina di quel piccolo borgo di trecciaiole, ma aveva istituito una scuoa per i bambini e andava a trovare i malati; questa è la nostra attività sia in Italia che nelle missioni: siamo presenti in Egitto, Brasile, Sri Lanka, Betlemme e Hammam. Tra le cose spiacevoli della pandemia, abbiamo avuto però la grazia di prolungare il centenario. Abbiamo fatto un pellegrinaggio con una sua reliquia e con il gruppo di siamo già stati in diverse case di riposo e parrocchie, ci hanno invitato a condividere con gli ospiti e i familiari di questa Rsa e abbiamo accettato volentier. Diceva la nostra fondatrice". E ricorda l’insegnamento della beata: "La gloria a Dio; l’utilità al prossimo; la fatica a noi".
"Abbiamo reso omaggio alla beata che fondò questa struttura nel centro di Firenze – dice il direttore della sttruttura Massimo Mattei –. È un luogo meraviglioso e speriamo che a breve possa ricominciare ad aprirsi alla città; È una festa di rinizio, la prossima settimana avremo una sfilata con il calcio storico e i musici. Non vogliamo che questo giardino immenso a 300 metri dal Duomo sia vissuto soltanto dai nostri ospiti ma anche da tutti i fiorentini". "Sono felice che una struttura con una valenza così importante trovi nuova vita – commenta il presidente di Quartiere 1 Maurizio Sguanci – Purtroppo le persone che necessitano di Rsa sono sempre di più, anziani e non solo". "Suor Margherita Caiani è un personaggio importantissimo della religiosità fiorentina e pratese, un grande esempio per chi crede e non – aggiunge Marco Passeri consigliere quartiere 1 (Italia viva) –. Ben vengano queste iniziative che aprono realtà importanti come la Guidi Raggio alla fruibilità della cittadinanza"
"C’è una grandissima carenza di personale formato: infermieri, Oss e Adb – fa appello il direttore generale Alessio Gratelli del consorzio il Borro – Purtroppo non si trova neanche chi vuol essere formato. Abbiamo bisogno di una ventina di assunzioni entro il mese di giugno".
Carlo Casini