
Raccolta rifiuti (foto archivio Germogli)
La raccolta porta a porta come "un terno al lotto". Con i residenti in zona Travalle che, negli ultimi mesi, si sono svegliati quotidianamente tentando di capire se la tipologia di materiali previsti per ogni giornata fossero stati raccolti o meno. E diversi mancati ritiri, fra l’altro, anche in più giornate di una stessa settimana che hanno scatenato segnalazioni e malumori in particolare degli abitanti di via di Macia e via della Marinella. "A Travalle – racconta Maximiliano Conti portavoce dei residenti – siamo veramente allo stremo, ci sentiamo presi in giro per quanto riguarda il ritiro dei rifiuti. La raccolta porta a porta ha funzionato gli anni scorsi ma poi, da fine 2024, si sono verificati continui disservizi. Io ho fatto almeno trenta segnalazioni a Comune e Alia così come altre persone che abitano qui. Andiamo alla media di uno o due mancati ritiri a settimana, la scorsa settimana addirittura tre, indifferenziato, carta e organico, con i bidoni e sacchi rimasti fuori e disagi conseguenti. Ho mandato Pec senza ricevere risposta, ho chiamato il Comune e la risposta è stata di contattare il numero di Alia e, questo, francamente, mi sembra uno scaricabarile, non si può demandare tutto al cittadino. Nelle scorse settimane ho incontrato anche la vicesindaco Martina Banchelli che è stata molto gentile ma, evidentemente, il problema non è stato risolto".
Eppure – prosegue Conti- "noi paghiamo regolarmente le tasse come chi abita in centro a Calenzano ma senza avere gli stessi servizi, raccolta rifiuti a parte ci sarebbe necessità, tra l’altro, di una urgente manutenzione alle strade costellate da buche. In più nel parco sono continui gli scarichi abusivi di rifiuti e, in un’area come questa, ciò rappresenta un forte degrado".
Alia Multiutility intanto, contattata, fa sapere "di essere a conoscenza delle criticità riscontrate e ringrazia per le segnalazioni, che rappresentano un contributo prezioso al miglioramento del servizio". L’azienda poi "si scusa per i disagi arrecati, riconducibili alla particolare complessità geografica della zona, e comunica che, a seguito di un sopralluogo effettuato per approfondire la situazione, le problematiche risultano attualmente risolte. Sono inoltre state adottate misure correttive – tra cui l’inserimento delle coordinate geografiche delle utenze negli itinerari di raccolta – per evitare il ripetersi di simili disservizi in futuro".