Un momento con il comandante generale dell’Arma Teo Luzi

Il comandante generale dell’Arma, Teo Luzi, durante la cerimonia per il giuramento del 140° corso allievi carabinieri nella Caserma De Tommaso di Roma, ha concesso la "Croce d’oro al Merito dell’Arma dei Carabinieri" all’Associazione Nazionale Carabinieri, quale ricompensa, in forma solenne, per le attività svolte durante la criticità del Covid- 19 negli anni 2020-2021. Il presidente del nucleo Anc di Fucecchio Salvatore Spitaleri ha sottolineato come sia stato un vero onore rappresentare tutti i soci e volontari Anc della Toscana, che per mesi si sono prodigati con impegno e dedizione in ogni attività volta a supportare la popolazione, i quali, oggi, con orgoglio possono virtualmente sentire appesa la Croce al Merito conferita alla bandiera anche alle loro uniformi. Il presidente Spitaleri aggiunge di ricordare e custodire privatamente tante emozioni provate in quei momenti difficili ma una su tutte quella derivante dall’ammirevole sensibilità e coraggioso altruismo dei soci che hanno risposto senza esitazione ai servizi richiesti ed il plauso e l’unanime gratitudine delle autorità e dei cittadini. "Da tutti noi va un ringraziamento a tutti i cittadini di questa stupenda regione fatta di tante realtà di volontariato che hanno lavorato tutte insieme per un unico obbiettivo: aiutare il prossimo a superare in parte le difficoltà di una criticità sempre vicina che non potremo mai dimenticare".

Cronaca

Il comandante generale dell’Arma, Teo Luzi, durante la cerimonia per il giuramento del 140° corso allievi carabinieri nella Caserma De Tommaso di Roma, ha concesso la "Croce d’oro al Merito dell’Arma dei Carabinieri" all’Associazione Nazionale Carabinieri, quale ricompensa, in forma solenne, per le attività svolte durante la criticità del Covid- 19 negli anni 2020-2021. Il presidente del nucleo Anc di Fucecchio Salvatore Spitaleri ha sottolineato come sia stato un vero onore rappresentare tutti i soci e volontari Anc della Toscana, che per mesi si sono prodigati con impegno e dedizione in ogni attività volta a supportare la popolazione, i quali, oggi, con orgoglio possono virtualmente sentire appesa la Croce al Merito conferita alla bandiera anche alle loro uniformi.
Il presidente Spitaleri aggiunge di ricordare e custodire privatamente tante emozioni provate in quei momenti difficili ma una su tutte quella derivante dall’ammirevole sensibilità e coraggioso altruismo dei soci che hanno risposto senza esitazione ai servizi richiesti ed il plauso e l’unanime gratitudine delle autorità e dei cittadini. "Da tutti noi va un ringraziamento a tutti i cittadini di questa stupenda regione fatta di tante realtà di volontariato che hanno lavorato tutte insieme per un unico obbiettivo: aiutare il prossimo a superare in parte le difficoltà di una criticità sempre vicina che non potremo mai dimenticare".

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