REDAZIONE FIRENZE

La “festa dell’arsione“ al 13° anno

L’ironica iniziativa ideata dai Verdi nel 2008 dopo la chiusura dei fontanelli

Con le giornate più calde, si rinnova la "Festa dell’arsione dell’Impruneta" celebrata ironicamente dai Verdi. Ogni anno d’estate (e non solo) lamentano che i fontanelli pubblici sono a secco ormai da troppo tempo. In particolare quello più simbolico al pozzo di piazza Buondelmonti, "ormai dal 2008 non disseta nessuno. Alla nostra richiesta di riattivarlo, il Comune aveva risposto che la disattivazione era avvenuta a seguito di rotture sulla rete idrica che hanno consigliato la chiusura della tubazione per evitare sprechi d’acqua e costi di ricostruzione". Ma se i cittadini ormai lo sanno, i turisti, ciclisti, visitatori di passaggio continuano a illudersi "sottoponendosi al rito del viandante assetato: azionano il pomello, restano delusi. Citando Dante, è il girone degli assetati. Non resta che rivolgersi ai bar per potersi abbeverare".